Dati molto preoccupanti quelli resi noti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel corso della Giornata Mondiale della Salute per l’anno 2015 che si è tenuta come ogni anno ieri 7 aprile.
L’OMS ha svelato che nel mondo il cibo non sicuro provoca la morte di oltre 351 mila persone all’anno.
Una vera epidemia quella provocata dal cibo considerato non sicuro che può contenere dei batteri letali per l’essere umano.
L’organizzazione sanitaria mondiale ha riferito che dal 2010 ad oggi sono più di mezzo miliardo le persone che si sono ammalate a causa di infezioni alimentari.
Il cibo non sicuro ha provocato dal 2010 ad oggi a mezzo miliardo di persone problemi di vomito e nausea, ma anche patologie molto più gravi come l’insorgenza di tumori o di altre malattie come ictus e infarti.
Nella relazione sul cibo non sicuro dell’Organizzazione mondiale della sanità sono anche elencati i batteri che sono la causa della morte di molte persone che sono Escherichia Coli, Salmonella Typhi, e i Norovirus.
Il cibo insicuro secondo gli studiosi dell’Organizzazione mondiale della salute non può essere considerato un problema del paese dove si scopre che vi è l’alimentato contenente un batterio ma è un problema che riguarda tutte le nazioni che devono mettere a disposizione risorse e mezzi per poter risolvere il problema.
Margaret Chan direttore dell’Organizzazione mondiale della sanità ha così commentato il numero elevato di decessi per cibo non sicuro: “La produzione alimentare è stata industrializzata, il commercio e la distribuzione alimentare sono globalizzati. Questi cambiamenti introducono molte nuove opportunità per cui il cibo possa diventare fonte di contaminazione da batteri, virus, parassiti o sostanze chimiche nocive”.