Libia nuovo video Isis uccisi a colpi di pistola e decapitati 28 cristiani
L’ultimo orrore commesso dai terroristi dell’Isis è stata l’uccisione di 28 cristiani rapiti in due zone differenti della Libia.
L’uccisione dei 28 cristiani è stata resa nota dagli uomini del Califfato tramite un video che è stato postato sul web.
Il video, all’incirca di 30 minuti, riprende come prima immagine il tanto temuto logo dell’Isis.
I terroristi islamici hanno voluto mostrare il loro logo all’inizio del video per far comprendere al mondo che era una clip girata dagli uomini del Califfato.
Il video mostra l’uccisione dei 28 cristiani etiopi avvenuta in due zone differenti della Libia.
Prima di mostrare le agghiaccianti immagini dell’uccisione dei 28 etiopi un terrorista istaminico ha rilasciato una lunga dichiarazione contro il mondo occidentale ed i cristiani.
I 28 etiopi sono stati uccisi in due posti diversi della Libia.
Il primo gruppo è stato ucciso dagli uomini dell’Isis con un colpo di pistola alla fronte il secondo, invece, è stato decapitato.
Il video mostra che le uccisioni sono avvenute sulla sabbia nelle vicinanze del mare.
Gli esperti dell’intelligence sia degli Stati Unti d’America che di altri paesi europei non sono riusciti a comprendere dove siano avvenute le uccisioni.
I 28 etiopi cristiani sono stati rapiti in due parti differenti della Libia ad Est e a Sud del paese.
Il video che è stato postato sul web mostra la distruzione di alcune chiese cristiane e, alla fine, l’immagine di Papa Benedetto XVI.