In Toscana scatta l’allarme meningite.
Dall’inizio dell’anno son ben 21 i casi di persone colpite dalla meningite.
Per far fronte ad una vera e propria emergenza, la regione Toscana ha deciso di attuare un piano di vaccinazioni straordinario che riguarderà tutta la popolazione.
Solo ieri a Pontassieve, comune di oltre 20 mila abitanti in provincia di Firenze, è stata ricoverata presso il plesso ospedaliero Ponte a Nicchieri del capoluogo toscano una paziente di 69 anni con i sintomi tipici della meningite.
I medici del reparto di malattie infettive dell’ospedale Ponte a Nicchieri, dopo gli accertamenti di rito, hanno accertato che la donna di 69 anni è stata colpita da meningite meningococcica di tipo C.
La meningite meningococcica di tipo C solo dagli inizi di quest’anno ha colpito in tutto il territorio della regione Toscana 16 persone.
Di queste 16 persone 4 sono decedute: 3 in provincia di Empoli e una a Montevarchi.
Per cercare di sensibilizzare gli abitanti di Empoli, la città in cui si sono verificati più casi di meningite di tutta la Toscana, i giocatori della squadra di calcio locale che milita nella serie A italiana hanno deciso di sottoporsi volontariamente alla vaccinazione per meningite meningococcica di tipo C.
La delibera delle regione Toscana ha previsto che il piano straordinario di vaccinazione sarà gratuito per coloro che hanno un’età compresa tra gli 11 e i 20 anni.
La giunta regionale ha anche previsto che la vaccinazione contro la meningite meningococcica di tipo C sarà gratuita per tutti coloro che hanno un’età compresa tra i 21 e 45 anni e che nel comune di residenza vi è stato accertato che vi sia stata una persona contagiata dalla grave malattia infettiva.