Il ministro dell’economia Pier Paolo Padoan in un’intervista rilasciata al giornale “la Repubblica” è stato molto duro contro la consulta.
Il titolare del dicastero dell’economia ha dichiarato che la consulta prima di rendere nullo il blocco delle rivalutazioni delle pensioni previsto dalla legge Fornero doveva pensare al “buco” che avrebbe creato nelle casse dello Stato italiano.Pier Paolo Padoan ha anche detto che prima di emanare la tanto discussa sentenza i giudici della Consulta dovevano accordarsi con gli organi del governo per verificare quale impatto avrebbe avuto una simile decisione sulle finanze italiane.
Matteo Renzi, però, subito dopo aver letto le dichiarazioni di Pier Paolo Padoan ha dichiarato che la Consulta nello stabilire che il blocco delle rivalutazioni delle pensioni era incostituzionale ha svolto solo il suo compito.
Il governo Renzi ha stabilito nell’ultimo consiglio dei ministri di stanziare circa 2 miliardi e 700 milioni per rimborsare in parte la rivalutazione delle pensioni bloccate dalla riforma Fornero da gennaio 2012.
Il rimborso avverrà ad agosto 2015 e ne avranno diritto i pensionati che hanno una pensione lorda inferiore ai 3.200 euro.
Per i pensionati che percepiscono una pensione non superiore ai 1.700 lordi il governo ha previsto un rimborso forfettario di 750 euro.
Il rimborso, per tutti coloro che hanno una pensione di 2.200 euro lordi, sarà pari a 450 euro.
Ancora più basso il rimborso peri i pensionati che hanno una pensione lorda di 2.700 euro che sarà pari a 278 euro.
Anche per quanto riguarda la flessibilità dell’età pensionabile Matteo Renzi recentemente ha dichiarato che il governo vorrebbe intervenire.
L’intenzione dell’esecutivo sarebbe quella di far accedere alla pensione il lavoratore che ha il massimo dei contributi anche se non ha il requisito dell’età.