Milano, ragazza disabile presa a sassate dai coetanei
Un increscioso episodio è accaduto in un giardino pubblico di Milano.
Una ragazzina disabile di soli 13 anni è stata prima insultata da un gruppo di ragazzi che avevano la stessa sua età poi i suoi coetanei le hanno lanciato contro alcuni sassi.
Una vicenda assurda quella accaduta nel parco della zona Giambellino a Milano che ha sconvolto i residenti del quartiere che non immaginavano potesse succedere qualcosa di simile.
La ragazzina che era oggetto di insulti e che doveva cercare di evitare che i sassi lanciati dai suoi coetanei la colpissero è riuscita ad avvisare dell’aggressione la madre che non si trovava, però, nel parco ma era nelle vicinanze.
La madre è subito accorsa in soccorso della figlia ed ha chiamato le forze dell’ordine per spiegare l’accaduto.
All’arrivo della madre della ragazza disabile i ragazzi che la stavano insultando si sono dileguati.
La polizia è arrivata dopo qualche minuto e non è riuscita a fermare il gruppo di tredicenni che stavano insultando la ragazzina disabile.
Due testimoni che abitano nelle vicinanze del giardino dove è successa l’aggressione hanno così commentato l’accaduto: “Mi sembra una storia assurda. Vengo sempre col mio bambino e non mi è mai successo niente. Qui abbiamo tanti problemi, a partire dallo spaccio, ma non ho mai sentito di qualcuno che se la prende con i disabili. Anzi in un quartiere popolare come questo chi si permette di aggredire un portatore di handicap, sopratutto se un ragazzino, diventa a sua volta discriminato e rischia anche qualche schiaffo”.