Grandi manovre politiche a livello nazionale in queste ultime settimane sia nei partiti di centrodestra che nel Partito Democratico che inesorabilmente si riflettono anche in Puglia.
Il Partito di centrodestra del Popolo delle Libertà non esiste più si è suddiviso in due nuove forze politiche.
La prima, Forza Italia, rivoluta fortemente dal leader carismatico e fondatore della coalizione di destra Silvio Berlusconi dove sono confluiti tutti i Senatori e Onorevoli, cosiddetti lealisti, capeggiati dall’ex governatore delle Puglia Raffaele Fitto.
La seconda, il nuovo centrodestra, formata dai filo governativi, capeggiati dal vice premier nonché ex segretario del Popolo delle Libertà Angelino Alfano.
La spaccatura all’interno del centrodestra è stata determinata dalle diverse vedute di idee sulla prosecuzione o meno dell’esecutivo Letta.
Gli aderenti di Forza Italia hanno a più riprese dichiarato la volontà di abbandonare la maggioranza delle larghe intese che sostiene il Governo Letta come del resto due giorni fa è avvenuto subito dopo il voto contrario alla legge finanziaria.
Al contrario tutti coloro invece hanno formato il nuovo movimento di centrodestra ritengono che l’esperienza governativa dell’esecutivo Letta debba proseguire.
I sostenitori del Partito Democratico tra poco più di dieci giorni, il prossimo 8 dicembre, andranno al voto per scegliere il nuovo segretario.
I candidati sono il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, che ha iniziato la sua campagna elettorale per la conquista della segreteria nazionale del Partito Democratico proprio a Bari, Gianni Cuperlo e Pippo Civati.
Tutti e tre hanno a più riprese dichiarato che l’esecutivo Letta dal 9 dicembre in poi deve necessariamente cambiare rotta.
Matteo Renzi, in caso di vittoria, sarà sicuramente molto critico con il governo Letta ed inoltre ha più volte confermato la volontà di rottamare tutta la vecchia dirigenza del Partito Democratico.
Questo atteggiamento del Sindaco di Firenze ha creato non pochi mal di pancia sia a Letta in persona che a molti esponenti di spicco del maggior partito di Sinistra.
Tutto questo potrebbe provocare dei forti dissidi all’interno del Partito Democratico che potrebbero anche determinare una spaccatura insanabile.
In Puglia i consiglieri regionali AndreaCaroppo , Antonio Camporeale, Maurizio Friolo e Domi Lanzilotta hanno deciso di aderire al nuovo centro destra di Alfano formando un nuovo gruppo.
La stessa identica operazione a giorni avverrà anche al Comune di Bari.
Nel Partito Democratico per le votazioni dell’8 dicembre il Sindaco Michele Emiliano ha deciso di candidarsi a Bari nella lista a sostegno di Matteo Renzi, mentre Massimo D’Alema figura storica del Pd si candiderà a Foggia nella lista di Gianni Cuperlo.