Un omicidio dai contorni foschi è avvenuto ad Albino una cittadina in provincia di Bergamo.
Una ragazza di soli 19 anni, Sara El Omri, è stata assassinata nelle vicinanze di una pista ciclabile, costruita in prossimità del fiume Serio.
La ragazza di origine marocchine è stata aggredita e poi colpita da 24 coltellate.
Le forze dell’ordine, dopo poche ore dall’omicidio, hanno fermato il marito di Sara El Omri e una ragazza di soli 16 anni di origine elvetiche.
L’omicidio sarebbe avvenuto nella tarda sera del due giugno intorno alle 23,00.
A rinvenire il corpo della povera donna massacrata con diverse coltellate sono stati due testimoni che hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine.
La polizia dopo pochi secondi è arrivata sul posto dell’omicidio ed ha provveduto a chiamare i medici del 118.
I medici del 118, una volta arrivati sul luogo del delitto, non hanno potuto che constatare la morte della giovane donna.
Tra Sara El Omri e il marito non vi erano ottimi rapporti.
La giovane donna qualche tempo fa aveva denunciato il marito per maltrattamenti ed aveva abbandonato il tetto coniugale per ritornare a vivere con la madre.
L’assassino della donna aveva da tempo iniziato una relazione con la giovane ragazza svizzera, sua complice nell’omicidio, dalla quale aspettava un figlio.