Un brutto colpo per la Colt, una delle più famose aziende americane produttrice di armi.

Sono passati 179 anni dalla nascita della famosa azienda Colt che ha prodotto la famosa pistola ed anche fucili e altri tipi di armi.

La Colt da sempre è l’azienda fornitrice ufficiale dell’esercito americano ma in questo periodo sta vivendo uno dei periodi più bui della sua storia.

I proprietari della famosa azienda hanno richiesto ad un tribunale americano la “bancarotta assistita”.

La crisi aziendale che ha determinato la sofferta decisione di mettersi nelle mani del tribunale americano è nata dal calo delle vendite delle armi all’estero e nell’ambito sportivo.

La Colt aveva chiesto un prestito di 70 milioni di dollari alla Morgan Stanley ma con quei soldi non è riuscita a pagare i debiti accumulati.

La prima asta per la vendita della colt si svolgerà ad Agosto prossimo e l’unica azienda che per ora ha presentato l’offerta per l’acquisto è la Sciens Capital Management.

Ad agosto si partirà con una base d’asta pari a zero dollari.

Già nel 1842 la Colt ebbe un periodo di crisi che determinò la chiusura dell’industria.

Ma subito dopo partì un piano di ristrutturazione aziendale messo in atto da Samuel Colt che fece diventare l’azienda una delle principali produttrici di armi al mondo.

I dirigenti della Colt hanno voluto chiarire che il deposito dei libri societari dell’azienda non significa la fine della stessa ma un periodo di ristrutturazione aziendale che potrebbe determinare un nuovo rilancio di una delle industrie produttrici di armi più famose al mondo.