Una storia incredibile quella che ci apprestiamo a raccontare.
Una ragazza di soli 19 anni era riuscita a diagnosticarsi la malattia che l’aveva colpita senza l’aiuto di alcun medico, consultando internet.
La ragazza si chiamava Bronte Doyne e aveva capito che soffriva di un cancro al fegato.
La sua autodiagnosi era scaturita con l’aiuto del web.
La ragazza inglese era convintissima della sua diagnosi tanto da rivelarla ai medici dell’ospedale di Nottingham.
I medici del plesso ospedaliero dell’importante città inglese non le avevano creduto ed avevano intimato alla ragazza di non cercare più sul web eventuali sintomi e malattie.
Subito dopo l’amara verità, la ragazza aveva esattamente diagnosticato il suo male che non le permetteva di vivere al meglio ed i medici, dopo una serie di accertamenti, avevano individuato che la malattia che aveva colpito la donna era un cancro al fegato.
I medici del plesso ospedaliero di Nottingham decisero di operarla e garantirono alla famiglia che subito dopo l’operazione la ragazza sarebbe stata meglio.
La ragazza fu operata ma subito dopo l’intervento chirurgico continuava a non stare e bene e cercò di comprendere quale fossero state le complicazioni della malattia sempre cercando sul web.
I medici che l’avevano operata, ancora una volta, le risposero che le notizie su internet non erano attendibili.
La madre di Bronte Doyne ha svelato, con la seguente dichiarazione, i vari colloqui che la figlia malata di cancro al fegato aveva avuto con i medici: “Ci hanno detto che l’operazione avrebbe curato totalmente il tumore ma le informazioni trovate online dicevano altrimenti. Abbiamo chiesto insistentemente se c’erano possibilità secondo loro che il cancro tornasse, e loro ci hanno detto che le nostre preoccupazioni non avrebbero aiutato la ragazza”.
Bronte Doyne, dopo un anno e quattro mesi di grandi sofferenza, è deceduta all’età di soli 19 anni.