La direttiva europea 2011/62/UE recepita anche in Italia ha stabilito che, dal 1 luglio 2015, dunque fra pochi giorni, i farmaci da banco potranno essere acquistati on line.
Tale direttiva darà una svolta che consentirà alle farmacie e parafarmacie la vendita on line.
Per farmaci da banco si in tende tutti quelli che non hanno bisogno di una prescrizione medica ad esempio la tachipirina o l’aspirina.
Dunque, il cittadino potrà ordinarli on line alle farmacie e parafarmacie che prevederanno la vendita on line e riceverli a casa.
A questo punto è d’obbligo specificare che tali farmaci acquistabili on line saranno sicuri, infatti il ministero della salute gestirà tali vendite e le garantirà con il logo proprio del ministero della salute un cossidetto “bollino di qualità”.
Infatti, è bene sapere che on line non è difficile trovare medicinali contraffatti e, dunque nocivi quando non proprio pericolosi per la salute.
E’ bene, dunque stare attenti ma comunque sapere che il ministero della salute sovraintenderà con controlli capillari insieme all’Agenzia del farmaco che «farà controlli costanti e monitorerà la vendita in rete».
A questo proposito, Domenico Di Giorgio dell’Unità Prevenzione e Contrasto Contraffazione Medicinali dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dichiarato che “finalmente regolamentata la vendita online dei farmaci in Italia, in linea con quanto avviene già in altri Paesi, e le farmacie autorizzate alla vendita online saranno gestite da operatori certificati alla vendita sul territorio in Italia”.
Anche il direttore generale dell’Aifa Luca Pani ha dichiarato che Agenzia del farmaco “farà controlli costanti e monitorerà la vendita in Rete nell’ambito del sistema nazionale antifalsificazione dei medicinali già in atto e che, ad oggi, ha portato alla chiusura di centinaia di siti illegali”.