“Negli ultimi anni la Lega ha avuto ragione su tutto: sull’Euro, sull’Europa, su un governo incapace di risolvere i problemi di anziani, giovani e lavoratori, sull’immigrazione. Questi non sono profughi, sono clandestini. Dobbiamo fare i campi profughi in Libia e Tunisia. Quando ero ministro ho fermato i flussi. Non stavo nei palazzi romani, andavo in Africa a fare gli accordi. La Sinistra dice che è colpa mia se arrivano. E’ una falsità. I cittadini hanno iniziato a segnalarci dove i prefetti vogliono mettere i clandestini. Qui a Bergamo domani manderemo l’Asl e faremo quello che dobbiamo fare”.
A Milano il problema migranti sta preoccupando molto la gente comune e le autorità politiche.
Il presidente della regione Lombarda Roberto Maroni ha deciso di inviare questi giorni delle ispezioni sanitarie nei centri di accoglienza profughi.
Il governatore della Lombardia ha spiegato il motivo dell’invio delle ispezioni sanitarie adducendo che sono state programmate per tutelare i diritti di tutti i cittadini.
Roberto Maroni ha voluto specificare, con un comunicato stampa, i motivi che lo hanno spinto a prendere la decisione di inviare i medici dell’Asl ai centro d’accoglienza profughi dicendo che:
“Ho mandato una lettera ai prefetti per chiedere informazioni sulle assegnazioni di strutture per l’accoglienza ma i prefetti non lo hanno fatto. Atteggiamento sbagliato, verificherò se questo può portare conseguenze, potrebbe esserci ad esempio un’omissione di atti”.
Però, non tutti componenti della giunta sono concordi sulla decisione presa dal governatore Maroni sull’invio dell’Asl nei centri sociali.
Pierfrancesco Majorino, che copre nella regione il ruolo di Assessore alle Politiche sociali, è voluto intervenire sullo scottante argomento dichiarando che l’invio dei medici dell’Asl è sempre positivo se serve per curare le persone.
Sull’argomento è intervenuto anche il famoso stilista Giorgio Armani che al termine di una sua sfilata è entrato in aperta polemica con il governatore della regione Lombardia, Roberto Maroni criticando le sue decisioni sull’immigrazione con le seguenti dichiarazioni:
“la gente disperata va accolta, in Italia e nel resto d’Europa. Anche se bisogna fare attenzione a chi invece si finge disperato e arriva per altri scopi, verso questi non ci può essere accoglienza. La mia risposta è nella conclusione della passerella di oggi, con ragazzi asiatici, africani, europei. Gli uomini sono tutti uguali e vanno rispettati per quello che sono”