La notizia è strepitosa : in Cina esiste un tipo di fungo che può essere mangiato per dimagrire.

Il fungo in questione, un estratto del fungo Ganodermalucidum che è meglio conosciuto con il nome di reishi avrebbe la proprietà di cambiare il metabolismo lavorando sui batteri responsabili del sistema digestivo e sull’infiammazione cronica.

Dunque, un fungo per combattere l’obesità.

Lo studio è stato portato avanti da un gruppo di ricercatori della Chang Gung University di Taiwan che sono arrivati ad un risultato strepitoso.

La ricerca è stata portata avanti facendo ingerire ad alcuni topi  porzioni diverse di reishi accompagnandolo ad altri cibi sia meno calorici che più calorici.

L’esperimento è durato otto settimane.

I topi a cui è stato dato cibo molto calorico sono ingrassati, quelli che al posto del cibo grasso hanno avuto il reishi non hanno modificato il loro peso.

Il reishi ha fatto aumentare il numero di batteri buoni responsabili del sistema digestivo migliorandone la funzionalità.

Da qui si è capito che ciò che favorisce l’obesità è il numero elevato di batteri cattivi oltre all’infiammazione.

Fino ad ora l’esperimento è stato condotto sui topi ma ora servirebbe sperimentarlo anche sull’uomo ma valutare che i risultati siano gli stessi.

E’ evidente che se l’esperimento anche sull’uomo desse gli stessi risultati la scoperta sarebbe eccezionale.

Ma fra i ricercatori c’è chi non è molto entusiasta come Colin Hill, un microbiologo dell’University College Cork in Irlanda, che ha esposto la sua idea: «Mi piace l’idea che alcune di queste storie di medicina cinese che tornano nell’alveo della scienza, e mi piace l’idea di rivisitare le medicine tradizionali. Il microbioma è certamente un elemento che gioca un ruolo chiave nell’aumento o nella perdita di peso, ma nessun intervento da solo permette di superare il fatto che qualcuno, che beve molte bevande gassate, possa essere aiutato da una pillola magica, o qualche estratto di funghi che lo aiuterà a perdere peso».