Usa, fermato secondo evaso dal carcere di New York
La trama di una vicenda che somiglia tanto ad un film d’azione.
Due detenuti di uno dei carceri più sicuri al mondo, quello di New York erano riusciti ad evadere tra lo stupore generale dell’opinione pubblica americana.
Nello stato di New York è partita una gigantesca caccia all’uomo.
Il primo degli evasi era stato rintracciato nelle vicinanze del lago Titus, ai confini con il Canada.
Il pericoloso malvivente si chiamava Richard Matt, aveva 49 anni e ha tentato, fino all’ultimo istante della sua vita, di tentare di fuggire dalle forze dell’ordine americane ma un colpo di arma da fuoco lo ha ucciso.
Richard Matt è stato rintracciato ai confini del Canada lo scorso sabato.
Il suo compagno di cella David Sweat di 35 anni invece ha fatto perdere le sue tracce.
Ieri, però, la svolta alla vicenda, David Sweat è stato fermato dalla polizia di New York sempre nella stessa zona dove è stato rintracciato il suo compagno di cella Richard Matt.
L’evaso è stato arrestato ed è stato ferito da alcuni colpi di arma da fuoco sparati dalla polizia americana.
Richard Matt è stato ritenuto colpevole di avere prima rapito e poi sbranato un uomo e doveva scontare 25 anni di carcere.
David Sweat, invece, è stato ritenuto colpevole di aver ucciso uno sceriffo nella contea di New York e condannato all’ergastolo.
I due avevano organizzato la fuga dal carcere di New York grazie anche alla complicità di una poliziotta penitenziaria che si era invaghita di uno dei due evasi.
I due pericolosi malviventi avevano individuato un cunicolo che portava ad un tombino che era situato fuori dal carcere di New York.