Esami avvocato 2015: ultime news su ricorsi al Tar, date orali e pubblicazioni risultati scritti
Polemiche a Bari e si prospettano molti ricorsi per la prova scritta per l’abilitazione dell’esercizio dell’attività forense sostenuti nel capoluogo pugliese da più di 1.600 dottori in legge.
Gli ammessi alla prova orale sono stati soltanto 573 meno di 1/3 dei partecipanti una percentuale molto al di sotto della media nazionale che ha provocato non pochi malumori agli aspiranti avvocati non ammessi.
La procura della repubblica di Bari ha deciso di acquisire il nominativi degli ammessi.
I carabinieri di Bari scoprirono che durante una delle tre prove scritte un’ex funzionaria dell’università di Bari aveva consegnato il compito già precompilati ad un segretario di una commissione esaminatrice.
I compiti erano destinati a alcuni dottori in legge che avevano pagato del denaro per riceverli.
La procura di Bari sta indagando sul caso ed in particolare se qualcuno dei candidati ammessi ha beneficiato dell’illecito aiuto architettato dalla funzionaria dell’università e dal segretario della commissione.
In attesa di ulteriori sviluppi da Bari, alcuni studenti sono ancora in attesa di sapere il responso degli esami scritti che si sono svolti a dicembre scorso.
In attesa della pubblicazione sono gli aspiranti avvocati di Napoli che dovrebbero vedere li risultati dei loro esiti nella prima decade di luglio.
Sempre in attesa sono ancora gli aspiranti avvocati di Messina e di Caltanisetta.
Le altre corti d’Appello hanno provveduto alla pubblicazione degli esiti e gli aspiranti avvocati ammessi sono già impegnati nello studiare le materie per l’esame orale che si svolgerà in due tranche nella seconda decade di luglio e a settembre.