Un nuovo razzo diretto alla stazione spaziale Iss è esploso subito dopo il lancio.
E’ il terzo lancio fallito in pochissimi mesi e la Nasa, dopo una serie impressionante di insuccessi, inizia ad interrogarsi sui perché.
Charles Bolden, subito dopo la notizia dell’ennesimo lancio avvenuto senza successo, ha dichiarato che: “Lavoreremo a stretto contatto con SpaceX per capire cosa è successo, risolvere il problema e tornare a volare”.
Il razzo, che era diretto alla stazione internazione Iss, è esploso in cielo dopo soli 2 minuti e 19 secondi dal decollo.
Falcon 9, era questo il nome del razzo, doveva portare rifornimenti alla stazione spaziale ma, per motivi non ancora precisati, è esploso in volo.
Il Flacon 9 aveva effettuato le operazioni di decollo dalla stazione spaziale di Cape Canaveral.
Nel giro di pochissimi mesi sono stati due i cargo diretti alla stazione spaziale internazionale dell’Iss che non sono mai arrivati e che sono esplosi in volo.
Prima del Faalcon 9 un cargo russo, qualche mese fa, precipitò subito dopo il decollo e determinò il mancato rientro sulla Terra della nostra astronauta Samantha Cristoforetti.
Samantha Cristoforetti, a causa dell’esplosione del cargo russo, dovette aspettare quasi un altro mese prima di rientrare sulla Terra.
Sembrerebbe che la fase di decollo di Falcon 9 sia andata come previsto ma subito dopo sono iniziati i problemi e cioè non appena il razzo ha iniziato ad acquistare sempre più velocità.