Dopo i grandi successi di Lucca al Summer Festival e a Roma alle Terme di Caracalla, oggi Bob Dylan si esibirà al Pala Alpitour di Torino.
Sarà l’ultima tappa in Italia per il grande cantante americano nato a Duluth nel lontano 1941.
Alla tenera età di 74 anni il manestrello del menestrello del rock riesce ancora ad entusiasmare tantissimi suoi fan.
Anche oggi Bob Dylan, come in ogni suo concerto, canterà le canzoni come Blowin’ in the Wind che lo hanno reso famosissimo in tutto il mondo.
Ieri, al Summer Festival di Lucca grande esibizione di Bob Dylan che ha cantato ieri alla presenza di oltre 9 mila spettatori.
Il leggendario cantante si è esibito in piazza Napoleone subito dopo il concerto di Francesco De Gregori.
Il cantante italiano ha iniziato a cantare alle ore 20,00 ed ha suonato un’ora cantando tutte le sue più belle canzoni.
Alle 21,00 sul palco è salito il menestrello del rock che ha incantato i suoi fan con i suoi brani che sono diventati leggendari.
Una grande estate attende i romani
Al teatro di Caracalla di Roma si esibiranno artisti del livello di Roberto Bolle e Elton John.
Un altro grandissimo della musica internazionale si è già esibito, si tratta del mitico Bob Dylan.
Bob Dylan resterà ancora in Italia ieri 1 luglio per esibirsi a Lucca e poi il 2 luglio a Torino al Pala Alpitour.
Il famoso cantante continuerà poi la sua tournèe in Europa in Francia e Spagna.
Bob Dylan, un cantautore che non ha età.
Lunedì 29 giugno, alle Terme di Caracalla, a Roma ha scaldato ed entusiasmato un pubblico che non smetteva di applaudirlo fino ad omaggiarlo con una meritatissima standing ovation.
Le premesse c’erano già tutte e il cantante in ogni sua tappa ha registrato, da sempre, il tutto esaurito.
Bob Dylan proseguirà il suo tour oggi, primo luglio in piazza Napoleone a Lucca e giovedì 2 luglio al Pala Alpitour di Torino.
Lo spettacolo è davvero strepitoso, 20 brani eseguiti dal vivo che regalano brividi ed emozioni anche grazie alla sintonia perfetta con la sua band, che vede Stu Kimball alla chitarra acustica, Tony Garnier al basso e al contrabbasso, George Receli alla batteria, Charlie Sexston alla chitarra elettrica, Bob Dylan al piano e all’armonica e Donnie Herron alla chitarra orizzontale slide, al violino e al banjo, che lo accompagna ormai da quattordici anni.
I 20 brani, molti dei quali fanno parte dell’album Tempest del 2012, sono davvero bellissimi.
Le canzoni che più di tutte hanno emozionato il pubblico romano sono state “Blowin’ in the Wind”, “Autumn Leaves” e tante altre.
Il sindaco, Ignazio Marino, senza neanche sapere l’entusiasmo con cui il grande Bob Dylan sarebbe stato accolto dalla città eterna, per quanto prevedibilissimo conoscendo la grandezza del personaggio, ha così commentato prima dell’esibizione la serata che Bob Dylan stava per regalare:
“Dopo aver ospitato l’esibizione di una delle più importanti band rock del pianeta, i Rolling Stones, attendiamo con entusiasmo l’arrivo di un’altra leggenda del panorama musicale internazionale, un poeta, un menestrello del rock che ha emozionato intere generazioni. Ancora una volta Roma dimostra la sua grande forza d’attrazione. E’ anche questo un segno della ritrovata vitalità e del nuovo protagonismo della nostra città”.
Bob Dylan si esibirà anche facendo aprire una serata ad un altro grande del panorama musicale italiano, Francesco De Gregori.