E’ in arrivo una stangata per tutti coloro che ricaricano mensilmente il cellulare.
I più grossi operatori telefonici, dalla Tim alla Vodafone e per finire alla Wind, hanno deciso che la ricarica fissa ai cellullari non varrà più un mese ma solo 4 settimane, dunque, 28 giorni.
L’aumento stabilito dalle grosse compagnie telefoniche si aggirerebbe intorno all’8% e l’utente pagherebbe non più dodici canoni all’anno ma bensì 13.
I consumatori che hanno Tim, in questi giorni, riceveranno il messaggio dal gestore che avviserà che dal 2 agosto gli addebiti sul conto della ricarica saranno effettuati ogni 4 settimane e non più una volta al mese.
Tim, però, per cercare di rimediare all’aumento consentirà ai suoi utenti di fare telefonate gratis ogni domenica per tre mesi.
Per gli utenti degli altri gestori, al momento, non sono previste agevolazioni che compensano l’aumento dell’8% delle ricaricabili.
Tim riformula anche l’offerta di Tim Special che prima era di 600 minuti ora invece è di 1000 minuti al mese con 2 GB internet rispetto a 1 GB che era previsto nella precedente offerta che al costo mensile sempre di 20 euro.
I minuti non consumati al mese in Tim sono cumulabili per i mesi successivi.
L’offerta in Vodafone cambia, prima erano previsti 500 minuti e 1 GB per un costo di 15 euro, ora la nuova offerta sempre a 15 euro prevede 400 minuti per quattro settimane.
L’offerta Wind All Incluse che prima aveva la durata di un mese ora durerà quattro settimane e sempre 500 minuti di telefonate al costo di 12 euro.
Marco Pierani dirigente di Altroconsumo ha così commentato gli aumenti delle tariffe per cellulari: “Queste rimodulazioni le fanno sempre in piena estate, quando forse c’ è meno attenzione da parte degli utenti”.