il sogno di girare il mondo con un aereo che si alimenta solo ad energia solare è per il momento sfumato.
Il Solar Impulse 2 ha dovuto fermarsi alle isole Hawaii per un guasto alle batterie elettriche che non può essere riparato subito ma per farlo ci vorranno mesi.
Il sogno di percorrere il mondo però non è del tutto svanito perchè la missione Solar Impulse 2 ripartirà dalle isole Hawaii quasi sicuramente dal mese di aprile 2016.
Un imprevisto che per il momento determinerà il fermo di una delle imprese più seguite al mondo, quella del Solar Impulse l’aereo che tra i mesi di marzo e agosto doveva compiere il giro del mondo solo alimentandosi di energia solare.
Lo stop momentaneo dell’impresa è dovuto ad un problema che si è verificato alle batterie dell’aereo che risulta essere al momento irreparabile.
Il problema si è manifestato durante l’ultimo percorso compiuto da Solar Impulse, la traversata dall’arcipelago del Giappone alle isole Hawaii.
Durante la traversata dell’Oceano Pacifico che è stata compiuta dall’aereo in 117 ore e 52 minuti le batterie avrebbero avuto dei seri problemi perché si sarebbero surriscaldate.
Per ovviare al problema serviranno nuove batterie più potenti che dovranno essere testate e poi collaudate per consentire al meglio al velivolo di poter terminare il suo giro del mondo.
L’impresa riprenderà ad aprile 2016.
Uno dei due piloti dell’aereo Bernard Piccard ha dichiarato che: “Far accadere l’impossibile richiede più tempo rispetto al possibile. L’avventura continua. Anche se il Solar Impulse non vola, non significa che dobbiamo smettere di far crescere la consapevolezza su un futuro pulito”.
Il pilota svizzero si è alternato al comando del velivolo del futuro con il pilota André Borschberg
L’aereo del futuro è stato realizzato a Losanna in Svizzera ed ha sulle ali ben 117mila celle fotovoltaiche.
Il Solar Impulse aveva iniziato la sua traversata del mondo partendo da Abu Dhabi per poi fermarsi in varie nazioni dell’Asia tra le quali l’India, l’Oman e la Cina.
L’ultima sua tappa sono state le isole Hawaii dove è arrivato lo scorso 3 luglio.