Oggi, 4 gennaio 2014, tre nuove scosse telluriche superiori a magnitudo 2.0 sono state avvertite in Italia.
La prima, di magnitudo 2.0, è avvenuta alle ore 9,07 di stamane nel distretto sismico dei Monti del Matese in Campania ad una profondità di km. 16,2.
I comuni vicini all’epicentro della scossa sono stati i seguenti: Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico in provincia di Caserta e Cusano Mutri e Faicchio in provincia di Benevento.
In Campania il gruppo montuoso del Matese la settimana scorsa, più precisamente il 29 dicembre 2013 alle ore 18,08 fu colpito da un fortissimo terremoto, di magnitudo 4.9, che fu avvertito in tutto il meridione, Puglia compresa, che determinò panico nella popolazione e dei danni ad alcune chiese ed un guasto alle tubature dell’acquedotto della zona che è stato in questi ultimi giorni riparato.
Altra zona dove è avvenuto oggi un evento sismico di lieve entità, di magnitudo 2.1, è il bacino di Gubbio dove da mesi si sta registrando uno sciame sismico che ha determinato più di milletrecento scosse dagli inizi dello anno anche di media intensità che sono state avvertite in tutto il centro d’Italia ed in particolare in Umbria.
I comuni interessati dall’evento di stamattina sono stati: Gubbio, Pietralunga, Costacciaro, Montone, Scheggia e Pascelupo in Umbria in provincia di Perugia, Apecchio, Cagli, Cantiano, Piobbico nelle Marche in provincia di Pesaro Urbino.
L’ultima scossa al momento registrata dall’Ingv di magnitudo 2,5 è avvenuta alle ore 11,55 nelle vicinanze delle Isole Lipari in Sicilia.