Uno statista che ha fatto la storia dell’Italia che per otto anni è stato presidente del Consiglio.
Stiamo parlando forse del più grande statista che il nostro paese abbia mai avuto, Alcide De Gasperi.
A Pieve Tesino, un paesino del Trentino Alto Adige, ogni anno si ricorda il grande uomo politico che riuscì con il suo rigore e con il suo amore per la patria a consentire il grande sviluppo economico in Italia.
Nunzio Galantino già vescovo di Cassano all’Ionio, da poco nominato da Papa Francesco Segretario Generale della CEI replica duramente alle critiche rivolta da esponenti politici appartenenti sia al centrosinistra e al centrodestra.
Il Segretario della CEI non usa mezze parole e va subito al sodo affermando che, chi sta al comando dell’Italia, è un gruppo di “cooptati e furbi”.
Un attacco durissimo quello rivolto all’esecutivo dal Monsignor Nunzio Galantino che non lascia dubbi e spazi all’interpretazione.
Nunzio Galantino ha scritto la sua prima Lectio degasperiana nella quale ha detto esplicitamente che: “La politica non è forse quella che siamo stati abituati a vedere oggi, vale a dire un puzzle di ambizioni personali all’interno di un piccolo harem di cooptati e di furbi”.
Il nuovo segretario della CEI, uno degli organismi più importanti del Vaticano molto vicino a Papa Francesco, ha anche detto che gli italiani sono abituati ad un modo squallido di fare politica.
Secondo Nunzio Galantino: “La politica è ben altro, ma per comprenderlo è inutile prodursi in interminabili analisi sociologiche o in lamentazioni, quando è possibile guardare a esempi come quello degasperiano”.
Un politico vero per il segretario della Cei è stato un uomo politico che ha cambiato la storia dell’Italia che si chiama Alcide De Gasperi: che “I veri politici segnano la storia ed è con la storia che vanno giudicati, perché solo da quella prospettiva che non è mai comoda, si possono percepire grandezze e miserie dell’umanità”.
Il segretario della Cei ha reso noto di essere impossibilitato ad essere presente alla manifestazione Pieve Tesino l’evento che ricorda la figura di Alcide De Gasperi.
Nunzio Galantino ha spiegato i motivi della sua assenza: “in continuità con l’atteggiamento di riservatezza e di silenzio adottato nell’ultima settimana”.