Attenzione i funghi subito dopo raccolti vanno controllati perchè molti anche se assomigliano a specie commestibili possono essere velenosi.
Dopo avere raccolto i funghi è opportuno che vengano esaminati da un esperto che possa dire con certezza quali sono commestibili.
Bisogna prestare molta, attenzione alla cottura perchè possono contenere delle sostanze tossiche.
Con le prime piogge a fine settembre e l’inizio dell’autunno inizierà la raccolta dei funghi.
Molti appassionati si sveglieranno la mattina presto e inizieranno la ricerca in aperta campagna ma alcuni non sono a conoscenza se i funghi raccolti siano commestibili o meno.
La maggior parte delle varietà dei funghi non coltivate non sono commestibili perchè velenose.
Al padiglione Italia all’Expo di Milano si è tenuto un importante incontro organizzato dal Centro Antiveleni dell’ospedale Niguarda del capoluogo lombardo con alcuni alunni provenienti da Pesaro.
Per spiegare l’importanza di far controllare da personale medico esperto i funghi raccolti in un bosco il centro Antiveleni del Niguarda ha creato un cartone animato ad hoc.
Nella fiaba c’è una regina che vuole preparare al suo Re un pranzo a base di funghi e ordina ad un suddito di raccoglierli nel bosco.
Il suddito dopo aver raccolto i funghi saggiamente li fa controllare da un guardaboschi che, un esperto micologo, individua quelli velenosi.
Alla fine del cartone animato appare il contatto telefonico dell’importante centro antiveleni del Niguarda.
Francesca Assisi, una delle dottoresse del centro antiveleni più importante d’Italia alla fine del cartone animato ha dichiarato che: “A dir la verità i consigli valgono più per gli adulti che per i bambini. Non solo bisogna fare attenzione a cosa si raccoglie, ma a dirla tutta sarebbe meglio evitare di mangiare funghi se non si gode di ottima salute, perché nascondono diverse insidie se, per esempio, non sono conservati bene. Inoltre, alcune specie, come i chiodini, sono tossiche se non sono cotte bene”.
Sull’argomento è intervenuto anche il direttore del Centro Antiveleni, la professoressa Franca Davanzo che ha spiegato che il fungo: “Non è un alimento particolarmente adatto ai bambini. I funghi non hanno grande potere nutritivo e sono di difficile digestione. E anche quando sono buoni come i porcini, potrebbero essere contaminati da insetti e portare gastroenteriti”.