L’azienda Check Point, che cura la sicurezza di WhatsApp, ha diffuso la preoccupante notizia che l’app è stata oggetto di ripetuti attacchi da parte di hacker.
I dirigenti di Check Point hanno, inoltre, reso noto che a rischio di attacchi ci sono 200 milioni di utenti sparsi in tutto il mondo e che gli hacker hanno scoperto un bag nella sicurezza del usatissimo programma di messaggistica.
Era successo già circa un anno fa a settembre 2014 quando WhatsApp la più famosa app di messaggistica al mondo fu attaccata da un virus.
In questi ultimi mesi gli attacchi stanno nuovamente avvenendo e molti utenti in pochissimi minuti sono derubati delle informazioni preziosissime contenute nel proprio smartphone.
WhatsApp è stata un’invenzione geniale che ha cambiato il modo di vivere e di comportarsi di tantissima gente al mondo.
L’applicazione di WhatsApp è l’app che in assoluto ha avuto maggiore successo in questi ultimi anni.
WhatsApp è l’applicazione che permette gratuitamente di inviare e ricevere messaggi con amici e parenti e di condividere foto e video è diventata utilizzatissima da milioni di persone.
WhatsApp però essendo molto utilizzata è ora al centro dell’attenzione di molti hacker.
L’ultima “trovata” di alcuni hacker è stata quella far pervenire a molti utenti di Whatsapp una mail che sembrava essere stata inviata dalla direzione della famosa app di messaggistica.
Il test della mail è il seguente: “incoming voicemail/messaggio in segreteria” ed in seguito al messaggio appare un pulsante con la scritta “Autoplay”.
L’utente che preme il pulsante si trova all’improvviso con lo smartphone infettato e l’hacker ha così la possibilità di riuscire a rubare le immagini e dati strettamente personali.
L’hacker una volta acquisite le foto ha la possibilità di ricattare l’utente di WhatsApp.
Un furto in vera regola che avviene in pochissimi attimi.
La mail degli hacker arriva all’indirizzo di posta elettronica dell’utente e sembra che sia arrivata da WhatsApp anche perché il logo della famosa app di messaggistica è perfettamente riprodotto.
Ma se si presta un po’ di attenzione l’utente ha la possibilità di comprendere la truffa perchè l’indirizzo dal quale è stata spedita la mail non ha nulla a che vedere con WhatsApp che in alcuni casi è il seguente fucate@justfax.net.
I tecnici di WhatsApp per evitare la truffa consigliano di cestinare la mail senza averla precedentemente aperta e di installare un potente anti malware sul proprio smartphone.