Lo scorso mese di luglio ha segnato una produzione in salita rispetto al mese precedente dello 0,30%.
Un lieve segnale di crescita che può incoraggiare un settore come quello dell’edilizia in grossa crisi che ha determinato la perdita di lavoro di numerosi lavoratori.
La media della produzione del trimestre maggio-luglio ha sempre fatto segnare, rispetto al trimestre precedente un decremento dell’1,5%.
I dati sull’incremento della produzione sono stati resi noti dall’Istat che ha anche riferito che: “è quindi di una ripresa lieve dei livelli produttivi del settore, dopo due mesi consecutivi di cali”.
L’Istat ha, inoltre, diffuso i dati del settore edile dall’inizio dell’anno che hanno fatto registrare un decremento della produzione del 2,3%.
Un segnale che la crisi nell’edilizia non è ancora terminata e, rispetto a luglio scorso con un numero di giorni lavorativi identici (23 giorni), si è avuto un calo della produzione dello 0,6%.
I dati sull’edilizia forniti dall’Istat sono molto contrastanti con un lieve aumento della produzione a luglio che, però, non genera entusiasmo nel settore edile.
