I problemi a Bari Vecchia non mancano il servizio di pulizia dell’Amiu non è dei più impeccabili e da po’ di tempo si è ripresentato soprattutto nella zona alta del quartiere San Nicola di Bari il problema dell’acqua.

Dodici anni fa la mancanza di acqua nel quartiere ebbe un gran risalto a livello nazionale furono in molti che si interessarono del problema ma in alcune zone della Città Vecchia sembra che la crisi idrica non sia stata ancora risolta.

Infatti si è ritornato all’uso delle autobotti in alcune abitazioni del centro storico barese dove l’acqua manca dalle ore 7 e 30 di mattina fino alle 24,00 e per molte donne la notte è diventata come il giorno quando per “strutturare” l’arrivo dell’acqua mettono in funzione la lavatrice e preparano le scorte idriche per il giorno dopo.

La gente di Bari Vecchia di questa emergenza idrica non ne può più e dopo molti incontro con funzionari dell’Acquedotto Pugliese, alcuni esposti in procura, si è organizzata con un comitato che il 29 gennaio incontrerà il prefetto di Bari, Antonio Nunziante, se l’incontro non avrà gli effetti sperati gli abitanti di Bari Vecchia sono pronti a scendere in strada per manifestare.

La situazione è insostenibile soprattutto per chi ha in casa persone anziane o bambini.

In alcuni casi anche in abitazioni provviste di autoclave la mancanza di acqua per quasi tutto il giorno si fa sentire.

L’acquedotto per migliorare la situazione dovrebbe cercare di aumentare la tensione dell’acqua tanto da far raggiungere i pani più alti delle abitazioni di Bari Vecchia ma ad oggi nulla è stato fatto affinchè il problema venga al più presto risolto.