Una nuova tragedia familiare si è consumata alle porte di Roma, ad Albano Laziale.
Un uomo, che si chiamava Luigi De Michele di 50 anni ha atteso la moglie davanti alla scuola dove lavorava e l’ha freddata con alcuni colpi di pistola.
Luigi De Michele era un carabiniere in servizio ed ha sparato con la sua arma di ordinanza alla moglie Carmela Mautone, un insegnante di 47 anni.
L’uomo, dopo aver ucciso la moglie, si è sparato un colpo al petto.
Il tragico evento è avvento nei pressi della scuola elementare di via Rossini in pieno centro di Albano Laziale e molti genitori che erano in attesa che uscissero i propri figli hanno assistito atterriti alla scena.
Luigi di Michele prestava servizio presso il comando dei carabinieri di Castel Gandolfo, residenza estiva del Papa, ma per anni aveva lavorato a Frascati.
L’uomo, dopo essersi sparato, è stato subito soccorso e trasportato al più vicino ospedale di Albano Laziale dove i medici non hanno potuto far altro che costatarne la morte.
Sul posto dove è avvenuto l’omicidio-suicidio sono arrivate diverse pattuglie di carabinieri che hanno cercato di ricostruire la dinamica della tragedia.
L’immane tragedia è avvenuta alle ore 16,30 di ieri e Luigi De Michele e Carmela Mautone avevano due figli, il più grande di 17 anni e il più piccolo di 14 anni.
L’uomo ha sparato alla presenza di molta gente che era vicino alla scuola.
Le persone presenti al momento dell’omicidio-suicidio hanno cercato di trovare riparo nella scuola o sono fuggite più lontano possibile dal luogo dove si stava consumando la tragedia familiare.
La coppia da anni era separata.
Non sono ancora noti i motivi che hanno spinto l’uomo a uccidere l’ex moglie.
Il carabiniere ha atteso che la moglie finisse di lavorare ed uscisse da scuola prima di iniziare a sparare colpendola ripetutamente.