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Choc in volo, 24enne morde un passeggero e poi muore

Emergono nuovi particolari sulla morte del giovane brasiliano che è deceduto su un voChoc-in-volo-un-ragazzo-morde-il-passeggero-vicino-e-muore-sul-velivololo di linea dell’Aer Lingus.

Il ragazzo aveva nello stomaco cocaina per un valore di oltre 56 mila euro,

La polizia ha arrestato subito dopo l’atterraggio una donna portoghese perché ritenuta complice del ragazzo brasiliano morto dopo un morso alla persona che le era seduta accanto.

Nelle prossime ore saranno rese note dalla polizia locale altre informazioni sulla strana vicenda che è la più cliccata su internet.

L’autopsia ha chiarito i motivi della morte del ragazzo di 24 anni che è deceduto dopo aver morso il passeggero vicino.

Il ragazzo di origini brasiliane che si chiamava John Kennedy Santos Gurjão aveva nello stomaco 24 ovuli di cocaina purissima.

Sembrerebbe che il suo improvviso stato di agitazione sull’aereo e l’improvvisa morte siano stati provocati dalla rottura di uno degli ovuli che aveva nello stomaco che ha provocato l’immediata diffusione nello stomaco di cocaina purissima.

Ancora non è stata fatta chiarezza sulla morte del passeggero del velivolo Aer Lingus che era decollato dall’aeroporto della capitale del Portogallo con destinazione Dublino in Irlanda.

Gli investigatori stanno cercando di comprendere quali sono state le cause che hanno determinato la morte del ragazzo di soli 24 anni che a bordo dell’aereo aveva dato segni di squilibrio.

Si sta indagando sul passato del ragazzo per comprendere se soffrisse di una patologia particolare.

In queste ore gli investigatori hanno interrogato i parenti e alcuni amici del 24enne morto.

Su un volo dell’Airbus A320-200 della Aer Lingus, partito da Lisbona e che si dirigeva verso Dublino è accaduto un gravissimo episodio che, allo stato, rimane inspiegabile.

Prima di iniziare la fase dell’atterraggio il pilota aveva comunicato ai controllori, come è d’obbligo fare, che stava per iniziare le manovre per un atterraggio d’emergenza a Cork, nel sud dell’Irlanda perché non c’erano le condizioni per proseguire fino all’atterraggio previsto in origine.

Tale decisione il pilota volo dell’Airbus A320-200 della Aer Lingus l’aveva dovuta prendere perché a bordo c’era un giovane di soli 24 anni che stava tenendo un comportamento decisamente anomalo ma anche molto aggressivo: infatti il ragazzo correva per tutta la lunghezza dell’aereo in un modo molto agitato e, inoltre, era stato violento con due passeggeri che erano stati morsi ad un braccio.

Per questo il pilota aveva ritenuto di dover effettuare un atterraggio di emergenza e la prima destinazione possibile era, appunto Cork, nell’Irlanda del sud.

Il personale a bordo aveva fatto tutto il possibile per calmare il ragazzo ma appena bloccato il giovane aveva accusato un malore fino a perdere i sensi e alla fine a morire nonostante tutti i tentativi fatti del medico che era a bordo.

Infatti i dottori intervenuti avevano cercato di rianimarlo ma tutto è risultato inutile.

Verso le 17.40 l’aereo è finalmente atterrato e sono state messe in atto tutte le misure di sicurezza.

I passeggeri, in tutto 168 insieme a tutto l’equipaggio formato da sei persone sono stati fatti scendere dall’aereo e sul mezzo sono saliti diversi medici che si sono diretti verso il ragazzo che però era già deceduto.

Si è accertato che il ragazzo viaggiava da solo.

L’ultima situazione anomala della vicenda è quella che, scesi a terra, la polizia ha arrestato una signora.

Ancora però non si sa se le due situazioni siano collegate o meno.

La polizia ha aperto un’indagine su quanto accaduto.