Mara Venier racconta quando Richard Burton perse la testa per lei
Mara Venier è una bravissima conduttrice tv in grado di coinvolgere il pubblico, divertirlo, commuovere e commuoversi.
Non è mai banale ed è molto diretta e sincera.
Il 27 ottobre uscirà il suo primo libro edito Mondadori, “Amore della zia” e, in occasione del compimento dei suoi 65 anni, ha rilasciato un’intervista al settimanale “Chi”.
Durante l’intervista ha raccontato dei particolari della sua vita che nessuno conosceva, tra i quali questo: “Una sera sono scappata da casa mia, a Mestre, per seguire a Venezia quello che poi è diventato il mio primo marito, Francesco Ferracini, di cui ero follemente innamorata. Ci siamo trovati all’Harry’s Bar a tavola con Richard Burton. Io ero seduta di fronte a lui. Io tenevo gli occhi bassi sul piatto perché lui aveva i suoi occhi magnetici piazzati… sulle mie tette. Avevo 17 anni e delle tette pazzesche”.
E poi continua nel racconto e svela anche di quando si è innamorata, ricambiata di Armand Assante e a questo proposito dice: “E’ stata una grande passione, ma anche un qualcosa di molto divertente: Armand è stato la follia della mia vita. Ci aveva presentato Pascal Vicedomini che poi è stato fondamentale per… comunicare. Io non parlo inglese, Armand non parlava una parola d’italiano. Per carità quando c’è una passione di mezzo le parole contano poco, ma io e Armand ci incontravamo con i dizionari in mano. Così Pascal ci faceva da traduttore e mi ha seguito spesso: a New York, a Bora Bora a Los Angeles”.
Ma poi parla di quello che sta vivendo attualmente, la sua grande storia d’amore con il marit,o il produttore Nicola Carraro sposato ormai quasi dieci anni fa a proposito del quale racconta: “Lui è l’uomo della mia vita. La mia fortuna più grande è stata incontrarlo, lo dico sempre. Io gli ho cambiato la vita, soprattutto gliel’ho riempita, credo, come lui ha cambiato e riempito la mia. Se ha letto quello che ho scritto penso che si sia profondamente commosso”.
Ma la vita amorosa della Venier è piena di tanti aneddoti e di qualche altro amore, quello per Pier Paolo Capponi con il quale ha messo al mondo il figlio Paolo, e quello con Jerry Calà che oggi Mara Venier considera come un fratello nonostante nel passato la abbia fatta soffrire tantissimo per le sue ricorrenti scappatelle.
E in ultimo la Venier parla della morte della mamma e di quanto sia stato difficile ricominciare dopo la sua scomparsa: “Mamma è mancata il 26 giugno e io per tre settimane mi sono chiusa in casa e sono rimasta a letto. Questo libro, allora, è stato come una terapia in un momento in cui mi sembrava che nulla avesse senso. C’era solo questo dolore con cui non puoi negoziare”.