Pisa infezione da meningococco C per un infermiere al via profilassi
L’allarme della meningite in Toscana non cessa si pensava che a Pisa ci fosse stato un nuovo caso invece al paziente, dopo accurate analisi, è stata riscontrata un’infezione da meningococco C.
L’uomo di 26 anni, che di professione è un infermiere che presta il proprio servizio presso il plesso ospedaliero Cisanello di Pisa, è residente a La Spezia ed ogni giorno prende il treno per spostarsi.
I medici di Pisa hanno contattato i loro colleghi di La Spezia ed hanno predisposto la profilassi per gli amici e parenti del giovane paziente ricoverato presso il reparto di malattie infettive della città toscana.
I dirigenti dell’Asl 5 di Pisa hanno inoltre rilasciato un importante comunicato per tutti i pendolari che solitamente prendono il treno La Spezia-Pisa nella stessa fascia oraria dell’infermiere al quale è stata riscontrata l’infezione da meningococco C.
Il comunicato avvisa i pendolari che utilizzano la tratta La Spezia – Pisa di “sottoporsi a sorveglianza sanitaria e in caso di febbre sopra i 38 gradi rivolgersi immediatamente al proprio medico”.
L’infermiere non ha contratto il virus della meningite perché l’infezione lo ha colpito alla gola provocandogli una “angina settica da meningococco gruppo C”, una malattia che se non curata determina l’insorgenza del morbo che dall’inizio dell’anno ha colpito in Toscana diverse persone.
L’istituto della sanità della Toscana ha rilasciato la seguente nota sulla situazione nelle regione “Non riusciamo ancora ad avere spiegazioni sulla diffusione del meningococco C in Toscana, e per questo gli uffici dell’assessorato al diritto alla salute sono in costante contatto con l’Istituto Superiore di Sanità, per monitorare la situazione e trovare risposte”.