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Terrorismo, il ministro Alfano io manderò i miei figli in gita scolastica

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Angelino Alfano ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica Tv durante la quale ha parlato del pericolo di attentati terroristici in Italia.

Il ministro degli Interni per cercare di tranquillizzare gli italiani ha affermato che: “Io sono papà di due bambini di 14 e 9 anni, anche loro andranno in gita scolastica e io li autorizzerò. E segnalo che loro non godono della tutela di cui gode suo padre”.

Il fondatore del nuovo Centrodestra ha parlato anche dei possibili obbiettivi dell’Isis in Italia  ed ha detto che: “Sono arrivati tanti messaggi su questo tema e a tutti ho dato la stessa risposta: ci sono stati attentati a New York, Madrid, Londra, Boston, Parigi, Bruxelles, Copenaghen, Tunisi, Ottawa, Sydney. In ogni luogo si è colpito un obiettivo diverso, se decidiamo che non si può andare in un posto, non abbiamo la certezza che stando in un’altra parte si sia più al sicuro. Invito a vivere con tranquillità la vita quotidiana, perché i terroristi vogliono rubarti il tuo modo di vivere”.

Il Ministro degli Interni ha parlato del Giubileo e delle imponenti misure di sicurezza che sono state messe in atto per cercare di garantire l’incolumità di milioni di visitatori che affolleranno tra qualche giorno Roma.

Alfano ha rivelato che il decreto del governo sul Giubileo è pronto e che è stato disposto che Roma sarà blindata con l’arrivo di 1500 militari provenienti da tutta Italia.

Il Ministro degli interni ha detto che il livello di preoccupazione e lo stato di allerta per il Giubileo era già alto ancor prima degli attentati del 13 novembre a Parigi: “Visto che il Califfo aveva puntato su San Pietro e sulla città simbolo della cristianità. Ci sono poi i professionisti dell’ansia, come se il nostro Paese non fosse in grado di affrontare un grande evento e garantire la sicurezza. Ma all’Expo si è dimostrato il contrario”.

Angelino Alfano ha voluto replicare alle polemiche degli ultimi giorni secondo le quali alle forze dell’ordine non sono destinati i fondi a sufficienza.

Il ministro ha chiarito che: “Da quando sono ministro gli stanziamenti alla sicurezza sono sempre cresciuti, non drammatizziamo singoli episodi, le dotazioni delle nostre forze di polizia sono buone. Io mi batterò per migliorare, ma non possiamo darci martellate sui piedi sostenendo che le nostre forze dell’ordine siano inadeguate”.

Angelino Alfano ha anche chiarito la questione del transito indisturbato per ben due volte in Italia e in particolare a Bari di un terrorista pericolosissimo, Salah Abdeslam.

Il ministro ha detto che, agli inizi di agosto l’ideatore degli attentati di Parigi Salah Abdeslam era incensurato, aveva un passaporto europeo e poteva circolare liberamente in Italia.

Angelino Alfano ha detto che “Comunque le nostre forze dell’ordine hanno avuto la capacità di individuare» il passaggio di Salah su un traghetto a Bari”.