In un convegno organizzato da Azione Universitaria sono intervenuti il Presidente della Regione, Michele Emiliano e il Presidente Nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Il convegno si è svolto presso un’aula dell’Università gremita di gente, in tantissimi erano pronti ad ascoltare il governatore della Puglia e una dei leader del centrodestra.
Subito dopo il primo intervento di Emiliano, mentre stava per iniziare a parlare Giorgia Meloni un gruppo di giovani appartenenti all’estrema sinistra ha iniziato a contestare duramente la presidentessa di Fratelli d’Italia apostrofandola con delle parole tipo “Sei una fascista”.
Dopo alcuni minuti di violenta contestazione il gruppo dei ragazzi di estrema sinistra è uscito dall’aula, ma la contestazione è continuata anche nei corridoi dell’università fin quando non sono intervenuti in massa gli uomini della forza dell’ordine.
Emiliano, uomo di sinistra ed appartenente al Partito Democratico, per l’accaduto ha chiesto pubblicamente scusa a nome della città di Bari e della regione Puglia a Giorgia Meloni.
Il governatore pugliese ha subito cercato di calmare gli animi con la seguente dichiarazione: “Mi dispiace tantissimo per quello che è accaduto. A nome della comunità pugliese vorrei chiedere scusa all’onorevole Meloni”.
Il convegno poi è terminato regolarmente con un clima di grande cordialità tra la Meloni e Emiliano.
Il giorno dopo, però, quelle scuse hanno suscitato non poche polemiche su Twitter con il governatore che ha postato il seguente messaggio “Molestare chi discute pacificamente è squadrismo”.
La replica molto accesa non si è fatta attendere e Claudio Riccio, in passato rappresentante degli studenti di sinistra universitari, ha postato il seguente Tweet: “Provo a chiedere spiegazioni ai fascisti che ti battevano le mani”.
Anche su Facebook Emiliano è stato attaccato con il seguente post “Le tue scuse legittimano i fascisti”.
Alcuni rappresentati degli studenti avevano chiesto al Rettore di Bari lumi su come mai un’aula universitaria fosse stata data per una manifestazione politica.
La risposta del Rettore non si è fatta attendere, è stato possibile perché non si è in campagna elettorale.
Alla fine del Convegno sia Emiliano che la Meloni hanno firmato un documento sul quale erano scritte alcune proposte per il Sud e, in particolare, per Bari condivise dalle due personalità politiche.