Le vignette pubblicate lo scorso 24 novembre sul blog ufficiale di Wwf Italia hanno fatto scalpore.
Sono in totale quattro, tre che raffigurano la devastazione che i mutamenti climatici hanno provocato a Roma, Milano, Pisa e Venezia realizzate da Cinzia Macis ed una che raffigura un uomo con suo figlio piccolo con il viso annerito dallo smog disegnata da Giacomo Cardelli.
Uno scenario apocalittico e provocatorio quello mostrato dalle vignette che forse, si spera, non accada mai.
Ma è un inquietante presagio quello fatto dal Wwf su come alcune città italiane potrebbero diventare in seguito ai cambiamenti climatici.
Tutto il mondo si aspetta molto dalla Conferenza sul clima di Parigi che si svolgerà dal 30 novembre prossimo.
Si spera che i potenti della Terra riuniti intorno ad un tavolo finalmente decidano di invertire la rotta, si presti molta più attenzione all’ambiente e si metta un freno all’inquinamento atmosferico.
Le vignette provocatorie rese pubbliche dal Wwf mostrano il Colosseo circondato dal deserto con delle palme al posto dei palazzi e alcuni elefanti che circolano liberamente.
L’utilizzo sempre più smisurato di carboni fossili sta determinando la fine della nostra Terra.
L’inquinamento potrebbe rendere tra pochissimi anni i posti più belli e più amati d’Italia irriconoscibili e determinare scenari apocalittici.
Sono diversi i studi svolti in questi anni che hanno dimostrato che la Terra sta mutando e il futuro non promette nulla di buono.
E’ proprio uno scenario apocalittico quello mostrato in alcune vignette dal Wwf Italia.
Wwf ha voluto lanciare una provocazione sui possibili danni che potrebbe provocare in futuro non molto lontano l’inquinamento atmosferico.
Lo scenario visibile dalle vignette preparata dal Wwf è che grandi città italiane come Roma e Milano diventeranno degli ambienti che non ospitano più l’uomo, dove vivranno animali selvatici che in seguito al cambiamento climatico saranno in grossa confusione.
Altre due città invece molto famose in tutto il mondo per la loro bellezza, come Venezia e Pisa, sulle vignette presentate dal Wwf sono sommerse dall’acqua.
Nelle due città d’arte simbolo dell’Italia non vi sono turisti ma solo acqua e vi è “un’assordante” silenzio.
Le vignette sono state presentate dal Wwf Italia al COP21 di Parigi ed in seguito postate su tutti i social media per dimostrare cosa potrebbe succede tra non moltissimo tempo al mondo e all’Italia in particolare.
L’inquinamento e la continua emissione di polveri sottili nell’aria provocherà a breve, se non nella nostra generazione ma quella dei nostri figli sicuramente, un grandissimo stravolgimento dell’ecosistema.
L’intento del Wwf Italia è quello di sensibilizzare più gente possibile sull’importantissimo problema che forse è il più urgente che i potenti della Terra dovrebbero cercare di risolvere.
L’’inquinamento atmosferico sta provocando lo scioglimento di ghiacciai in Groenlandia che stanno formando tantissimi piccoli iceberg.
Lo scioglimento dei ghiacciai, a breve, produrrà un innalzamento dei mari di più di 50 centimetri.
L’innalzamento delle acque potrebbe provocare problemi non indifferenti con la parziale scomparsa di enormi città come New York.