Un fortissimo nubifragio ha colpito per tutta la nottata di ieri Roma provando danni ingenti ed allagamenti in diverse zone della città.

La situazione più critica è in queste ore è nella zona di prima Porta dove l’esondazione di un torrente ha provocato l’allagamento della sede stradale e una vero e propria inondazione in alcuni edifici ed in un supermercato.

Gli abitanti di alcuni palazzi allagati si sono dovuti rifugiare sui tetti in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco che in questi attimi stanno intervenendo mentre dei lavoratori di un supermercato di Via Girolamo Benvenuti sono rimasti imprigionati nel negozio a causa dell’acqua alta presente sul manto stradale.

Si segnalano diverse frane di fango in alcuni punti della città come alla Muratella e anche sul Grande Raccordo Annullare il fango sta creando non pochi problemi sul tratto di percorrenza tra le uscite di Casal del Marmo e della Cassia.

Grossi problemi alla viabilità in tutta la zona nord di Roma sulla Tiburtina e sulla Salaria si registrano ancora forti rallentamenti per la caduti di grossi alberi che intralciano il cammino dei veicoli sul posto per rimuovere i tronchi sono attive diverse squadre dei vigili del fuoco.

Per l’allagamento del manto stradale al momento è chiusa al traffico Via Flaminia.

Allarme Tevere che in queste ore è continuamente monitorato come del resto anche il corso dell’Aniene

I due fiumi già dalle prime ore dell’alba hanno superato gli 80 centimetri di altezza.

La situazione viabilità metro è molto critica chiuse le stazioni Levanto, Ottaviano e Flaminio della linea A perché inagibili per il notevole flusso d’acqua riversato sui binari.

L’Atac ha istituito un sevizio bus di collegamento alternativo che collega le fermate delle tre stazioni metro attualmente chiuse ai viaggiatori.

Chiusa la stazione La Celsa sulla linea ferroviaria Roma Viterbo.

L’Anas ha comunicato che anche l’uscita numero 30 del Grande Raccordo Anulare che serve da collegamento all’autostrada per l’aeroporto di Fiumicino è chiusa perchè inagibile.

Secondo gli esperti meteo si prevedono cinque giorni di intensa pioggia che interesseranno soprattutto il versante tirreno dell’Italia quindi prevista per Roma per quasi una settimana lo stato di massima allerta.