Nelle prime ore di ieri a Carbognano, un piccolo paesino di soli 2 mila abitanti in provincia di Viterbo, un ragazzo di 31enne è morto folgorato per essere entrato involontariamente in contatto con i cavi elettrici dell’alta tensione. L’uomo di 31 anni era un allevatore e come tutte le mattine anche ieri si stava occupando del suo allevamento quando per cause non ancora note ha toccato il cavo elettrico dell’alta tensione ed è rimasto folgorato.

Il terribile contatto con l’energia elettrica ad altissimo voltaggio è avvenuto intorno alle ore 10,30 di ieri. Sul posto dove è avvenuto l’incidente, dopo pochi minuti, sono arrivati i soccorsi. Ad allertare il pronto soccorso è stato un parente del ragazzo che è stato testimone impotente del tremendo evento. I medici, appena arrivati hanno, cercato di rianimare il ragazzo ma tutto è stato inutile, il 31 enne è morto dopo pochi minuti.

I medici del pronto soccorso per arrivare sul posto dove è accaduto l’incidente si sono serviti di una eliambulanza, il Pegaso 44. La notizia della morte del giovane di 31 anni si è subito diffusa in paese dove tutti conoscevano il ragazzo che ogni mattina, con mille sacrifici, si alzava prestissimo per andare a lavorare in campagna.

Sul posto dove è avvenuto il terribile incidente sono arrivati dopo pochi minuti anche alcune pattuglie dei carabinieri che hanno effettuato i rilievi necessari per comprendere cosa sia effettivamente accaduto. Gli investigatori stanno cercando di capire come possa essere entrato il ragazzo in contatto con il cavo di alta tensione.

I carabinieri hanno anche controllato se il cavo era ben segnalato o meno. Sembra, dalle prime ricostruzioni, che il giovane sia arrivato al casolare di campagna con un suo parente.  Il parente ha deciso di allontanarsi per preparare il formaggio ed il ragazzo sia rimasto nell’allevamento per controllare il bestiame, incappando nel cavo di alta tensione.