Il cioccolato oltre che all’umore fa bene anche alla salute. Le ricerche sul cioccolato in questi ultimi anni sono state tantissime con risultati sempre più sorprendenti. L’ultima ricerca è stata svolta da un gruppo di ricercatori australiani che hanno scoperto che il cioccolato, sia fondente che a latte, produce dei consistenti benefici alle facoltà cognitive.
Il cioccolato quindi, se consumato in ragionevoli quantità, consente di rendere più reattivo il proprio cervello. Il cioccolato contiene delle sostanze che riescono a stimolare il cervello aumentato le sue capacità.
Per gli amanti del cioccolato la notizia che stiamo per dare sarà sicuramente molto interessante. Secondo recenti studi, che sono durati 30 anni, mangiare cioccolato sia bianco che fondente, senza però esagerare, rende più intelligenti.
Lo studio sui benefici del cioccolato fondente o a latte è stato condotto da un team di ricercatori australiani che hanno sottoposto a vari test un gruppo di quasi mille persone per ben 30 anni. Il risultato è stato che il cioccolato ha delle capacità molto importanti per il nostro cervello,
Il cioccolato, oltre ad essere buonissimo, ha delle proprietà importantissime per l’organismo. Il cioccolato sia fondente che a latte da benefici a chi ha sintomi influenzali o problemi di diarrea. Il cioccolato, secondo ultime ricerche scientifiche, è un cibo altamente afrodisiaco che aumenta l’eros nelle coppie. Altre ricerche sul cioccolato svolte recentemente hanno dimostrato che aiuta le giovani mamme nella fase dell’allattamento e allieta il sonno.
In particolare, il cioccolato fondente contiene alcune proteine chiamate flavonoidi che aiutano la circolazione del sangue abbassando la pressione arteriosa. Una ricerca condotta da alcuni studiosi della prestigiosa università of South Australia ha appurato che il cioccolato ha anche un’altra incredibile capacità, aumentare le funzioni cognitive.
Lo studio dei ricercatori australiani è stato condotto sottoponendo ad alcuni test 968 pazienti di una fascia di età tra i 23 e i 98 anni che non avevano presentato, al momento delle prove, problemi di demenza. Lo studio è durato 30 anni ed ha controllato il regime alimentare dei 968 pazienti. Gli studiosi australiani hanno consigliato alle persone che si sono sottoposte ai test di cibarsi almeno una volta alla settimana di cioccolato.
Il risultato è stato il miglioramento, nel tempo, della memoria delle persone che si sono sottoposte ai test. I ricercatori australiani hanno potuto appurare che alcune sostanze contenute nel cioccolato come la metilxantine, la caffeina e la teobromina hanno la capacità di migliorare sensibilità le funzioni cognitive di ogni individuo.
Secondo quanto riferito dai ricercatori australiani, le sostanze che migliorano le capacità cognitive sono contenute sia nel cioccolato al latte che in quello fondente. I ricercatori australiani si raccomandano, però, di mangiare il cioccolato in piccole quantità e solo una volta alla settimana.
I ricercatori australiani hanno dimostrato quanto sia importante cibarsi di cioccolato. Il cioccolato sia fondente che a latte aiuta quindi tantissimo le capacità cognitive di un individuo.