L’ex premier Silvio Berlusconi ha voluto essere presente ad una manifestazione di Forza Italia che si è svolta a Palermo. La notizia dell’arrivo di Silvio Berlusconi si è diffusa in pochissimi ore e sono stati tanti i fan che hanno acclamato il cavaliere al suo arrivo a Palermo.
Silvio Berlusconi ha parlato a lungo e alla fine del suo discorso è stato acclamato dai suoi tantissimi sostenitori. Il fondatore di Forza Italia era a Palermo con la sa compagna Francesca Pascale con la quale poi ha partecipato ad una cena esclusiva.
Silvio Berlusconi non ha deluso le aspettative ed a Palermo ha attaccato sia Matteo Renzi che il Movimento Cinque Stelle ed ha anche dichiarato che sarebbe pronto a dialogare con Angelino Alfano per dare vita al nuovo centrodestra.
Silvio Berlusconi ha anche parlato del programma che Forza Italia vorrebbe far attuare nel caso governasse il governo. L’ex Presidente del Consiglio si è trattenuto fino a tarda sera a Palermo per partecipare ad una cena in suo onore.
Un Silvio Berlusconi che è stato acclamato dai tantissimi suo sostenitori a Palermo. Un bagno di folla che forse non si aspettava nemmeno lo stesso fondatore di Forza Italia è avvenuto nel capoluogo siciliano. La sera Silvio Berlusconi è stato ospite ad una cena alla quale hanno partecipato 200 persone che hanno potuto conoscere e parlare che l’ex premier.
La cena, molto esclusiva, si è svolta ad una delle sale ricevimenti più belle di Palermo e per parteciparvi bisognava versare 500 euro. Silvio Berlusconi ha partecipato alla cena con la sua compagna Francesca Pascale.
Una mossa a sorpresa quella di Silvio Berlusconi che ha deciso di tentare di riallacciare i rapporti con il Nuovocentrodestra del suo ex braccio destro, Angelino Alfano. La clamorosa decisione del fondatore di Forza Italia è stata resa nota durante una convention al teatro Politeama di Palermo che ha visto la partecipazione di numerosi fan di Forza Italia. L’ex cavaliere ha detto che con la sua nuova discesa in campo: “Forza Italia, con Berlusconi non in campo, è al 13%. Ma con il mio ritorno c’è la possibilità di ripetere il miracolo del febbraio 2013 con 10 punti in più in 23 giorni”.
Silvio Berlusconi, riappare in pubblico, dopo la rottura del centrodestra avvenuta per la candidatura da primo cittadino di Roma con la Lega di Matteo Salvini e Fratelli d’Italia della Meloni. L’ex presidente del consiglio ha voluto proseguire la sua personalissima battaglia a Roma con la candidatura di Bertolaso non voluta sia dalla Lega che da Fratelli d’Italia che hanno risposto con la discesa in campo, alle prossime elezioni comunali di Roma, di Giorgia Meloni.
A Palermo, Silvio Berlusconi ha ribadito che il centrodestra deve essere un’alternativa al Partito Democratico di Renzi e al Movimento Cinque Stelle. Il cavaliere ha anche parlato di programmi ed ha sintetizzato il suo intervento per salvare l’Italia in sei punti: “ meno tasse, meno Stato, meno Europa, più aiuti per chi ha bisogno, più sicurezza”.
Il cavaliere ha anche parlato di un suo vecchio cavallo di battaglia, la riforma della giustizia. Silvio Berlusconi ha detto che vorrebbe così rivoluzionare la giustizia in Italia: “Con introduzione dell’istituto della cauzione all’americana, non appellabilità delle sentenze di assoluzione, nuova disciplina delle intercettazioni, della custodia preventiva, della legittima difesa. Perché non è possibile che se ti difendi da un ladro tu sei colpevole e lui è innocente”.
Silvio Berlusconi, che è stato osannato a Palermo, ha voluto dire la sua anche su un tema molto sentito dagli italiani, le pensioni ed ha detto che nel suo programma di governo vorrebbe inserire la possibilità di accesso al sistema pensionistico anche alle mamme che sono le “persone che lavorano più di tutte”.
Il fondatore di Forza Italia ha parlato anche di altri punti molti importanti come l’economia, le tasse: “Voglio aprire un ristorante, lo faccio, i controlli arrivano alla fine. Così riparte l’economia. Serve una grande riforma fiscale via le tasse sulla casa, via l’imposta di successione, via l’Imu agricola. Voglio realizzare quella rivoluzione liberale che non sono riuscito a portare a termine. Ho commesso un grande errore: non farmi votare dal 51% degli italiani e, eletto, mi sono trovato a dover lavorare con Fini, Bossi, Casini, Calderoli…vi lascio immaginare”.
Silvio Berlusconi ha parlato anche di Crocetta e della sua gestione della regione secondo il fondatore di Forza Italia fallimentare: “Il governo della Sicilia è fermo e immobile con centinaia di migliaia di disoccupati e una crescita del pil dello zero virgola. Senza dimenticare la decisione europea sull’olio. Quando governava il centrodestra le cose andavano bene, i cittadini avevano l’acqua tutti i giorni, abbiamo inaugurato autostrade e approvato e finanziato più di cento infrastrutture nei comuni. Con Crocetta regna l’indecisione più assoluta”.
Subito dopo l’ex cavaliere ha detto che per rifondare il centrodestra “Incontrerò tutti quelli che me lo chiederanno”.
Silvio Berlusconi poi ha deciso di soffermarsi qualche ora a Palermo con la sua compagna Francesca Pascale. Il cavaliere ha assaggiato alcune prelibatezze tipiche della Sicilia come un pasticciotto con crema e ricotta.
La presenza di Silvio Berlusconi è stata accolta a Palermo da tantissimo entusiasmo. Dopo il discorso di Silvio Berlusconi non sono mancate le dichiarazioni come quella di Altero Matteoli che ha detto che: «È sotto gli occhi di tutti che da metà della scorsa legislatura la linea politica di Forza Italia sia divenuta sempre più ondivaga, incerta e spesso confusa. Serve un chiarimento».
Anche Rosario Crocetta, governatore della regione Sicilia ha subito replicato a Silvio Berlusconi: “Silvio Berlusconi chieda scusa ai siciliani, per le malefatte fatte dal centrodestra in Sicilia. Il disastro della Sicilia è stato causato dagli uomini e dagli amici di Berlusconi».
Silvio Berlusconi ha partecipato ad una cena a Villa Bordonaro di Palermo alla quale hanno partecipato 200 ospiti che per poter conoscere di persona l’ex cavaliere hanno sborsato 500 euro a testa che sono finiti nelle casse di Forza Italia.