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Montemonaco, per soccorrere il cane finisce in un crepaccio e muore

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Una tragedia avvenuta all’improvviso che ha sconvolto l’intera cittadinanza di Macerata. Matteo Mari di 30 anni nel tentativo di soccorrere il suo cane  è scivolato in un dirupo profondo 100 metri ed è morto. L’uomo si era recato sui monti sibillini per una gita con un amico e con il suo cane.

All’improvviso il cane è scivolato nel dirupo e il suo padrone ha cercato in tutti i modi di tirarlo su poi ha deciso di scendere nel profondo dirupo ma è scivolato e dopo essere stato soccorso è morto.

Nelle Marche sui Monti Sibillini è avvenuta un’immane tragedia. Un uomo di soli 30 anni è deceduto nel tentativo si soccorrere il suo cane che era caduto in un dirupo.

Il terribile evento è avvenuto alle ore 14,30 di ieri. Il giovane, che si chiamava Matteo Mari, aveva deciso con un suo amico Luca C. di fare una gita sui Monti Sibillini e di portarsi con sé il suo bellissimo cane. I due amici, originari di Macerata avevano deciso di farsi una gita sui monti Sibillini anche per sfruttare la bellissima giornata di sole di ieri. Ad un certo punto, per cause non ancora chiarite, il cane di Matteo Mari è precipitato in un dirupo.

Il giovane ha deciso di portarlo in salvo e di scendere giù nel dirupo. Matteo Mari è caduto anche lui nel dirupo e il suo amico Luca C. ha cercato, invano, di soccorrerlo. Luca C. ha poi deciso di chiamare il pronto intervento. Sul posto è intervenuta una squadra di pompieri ed i medici del 118.

I pompieri sono intervenuti anche con un elicottero e sono riusciti a recuperare sia Matteo Mari che il suo cane. Matteo Mari è stato trasportato nel vicino plesso ospedaliero di Macerata dove è deceduto in seguito alle ferite riportate per la caduta.

Matteo Mari aveva conseguito da qualche anno la laurea in Economia e Commercio. I soccorritori hanno cercato di curare il cane dello sfortunato ragazzo, una femmina di razza amstaff ma dopo qualche minuto anche il povero animale è deceduto.

L’unico superstite della gita, Luca C. dopo il gravissimo incidente era in evidente stato confusionale. Luca C. ha raccontato ai carabinieri di aver visto cadere nel dirupo, profondo 100 metri, prima il cane e poi il suo amico Matteo Mari.

Luca C. ha anche riferito di aver cercato in tutti i modi di aiutare il suo amico ma senza riuscirvi e dopo qualche minuto dal triste evento ha chiamato il pronto soccorso.