Grande risalto ha avuto la notizia che in una scuola primaria di Pascoli un bambino, lo scorso venerdì, in mensa si è trovato nel piatto un verme e per poco non lo ha mangiato.
Il verme è stato trovato nell’insalata dal piccolo che si è accorto dell’inquietante presenza nel piatto solo qualche istante prima di ingoiarlo. Il piccolo ha subito avvisato la maestra che, a sua volta, ha informato dell’accaduto il personale della mensa. L’istituto scolastico dove è avvenuto il grave evento è il Pascoli e si trova a Senigallia, nelle Marche. Il preside dell’istituto ha chiesto scusa per l’accaduto ed ha dichiarato che da lunedì saranno molto più severi i controlli sul cibo.
In pochissimo tempo la notizia del verme trovato nel piatto dal piccolo studente si è sparsa tra i genitori che hanno chiesto spiegazioni al preside per quanto accaduto.
Sulla questione è intervenuto il consigliere comunale Maurizio Perini che ha chiesto che sia al più presto istituita una commissione che indaghi su ciò che è accaduto nella scuola Pascoli.
Il dirigente della scuola, Maurizio Mandolini ha così commentato l’increscioso evento: “Innanzitutto sono dispiaciuto per quanto accaduto e mi scuso con i genitori. È ovvio che in quel piatto di insalata il verme non ci doveva essere. Come può esserci finito? Nelle mense viene servita insalata biologica, coltivata senza l’utilizzo di pesticidi che uccidono gli insetti e i vermi”.
Il preside della scuola ha anche detto che l’insalata viene lavata con cura nella mensa della scuola.
Maurizio Mandolini ha anche voluto precisare che nella scuola sono serviti 800 chilogrammi di insalata in cinque giorni della settimana e che in tanti anni non è mai avvenuto un episodio del genere.
Il preside ha anche detto che: “Vigileremo meglio perché non accada più”.