Checco Zalone, con Mariangela non sono sposato la conosco da 10 anni
Il re incontrastato del cinema è Checco Zalone che con il suo ultimo film ha frantumato tutti i record di incassi. Luca Medici in questi giorni, dopo il grande successo della sua ultima pellicola, si sta godendo un breve periodo di relax. Il film “Quo Vado” ha avuto un grandissimo successo e riconoscimenti dalla critica.
Luca Medici, in una lunga intervista rilasciata alla Repubblica, ha parlato del suo futuro e anche del suo presente e della sua compagna Mariangela. Checco Zalone ha detto che il suo mito del cinema è Alberto Sordi. La sua comicità vorrebbe più essere simile al grande “Albertone” che a quella di due grandi comici del passato come Totò e Troisi.
Su Alberto Sordi, Checco Zalone si è così espresso: “Il più grande? È Sordi, ha incarnato, in modo straordinario, tutti i difetti d’Italia. Più di Totò, più di Troisi. “Sordi in ogni italiano. E sono arte raffinatissima la sua gestualità, la sua mimica facciale, le sue invenzioni. Tutte le emozioni della vanità sono raccontate con tante piccole smorfie quando, nel Vigile, Sylva Koscina dalla tv lo saluta e gli dedica Il tuo bacio è come un rock. Ed è magnifico ne Il Vedovo. È sublime in Una vita difficile. Sordi è il mio modello inarrivabile”.
Luca Medici ha anche parlato dell’uso delle parolacce sia nei suoi film che nelle sue apparizioni sul grande schermo: “Nella comicità le parolacce sono necessarie, sono gioco e libertà. E considera che noi comici non possiamo mai ripeterci, non siamo come i cantanti che con tre brani campano trent’anni. Il grande Roberto Benigni, per esempio, quello insuperato di TuttoBenigni del 1998 in tv, usava un linguaggio scurrile straordinariamente comico e lirico. Oggi non potrebbe farlo più. La consacrazione costringe i comici a ripulire anche il linguaggio”.
Il grande comico barese ha anche voluto raccontare della storia con l’attuale compagna: “Non siamo sposati. L’ho conosciuta dieci anni fa. Cantava in una pizzeria. Mi sono presentato: “Sono un musicista matrimonialista e avrei bisogno di una che canta nei matrimoni”. Ma, sfigato come sono, non mi capitarono più matrimoni. Poi ho scoperto che Mariangela aveva vissuto in America e che era di religione evangelica…”