I supporter dell’Ascoli hanno contestato duramente la dirigenza del Bari che era al gran completo sugli spalti dello stadio della squadra bianconera. Erano presenti Gianluca Paparesta, il padre Romeo, il futuro proprietario della squadra biancorossa Noordin Ahmad e il suo avvocato Grazia Iannarelli.
I tifosi dell’Ascoli, subito dopo il triplice fischio, ha iniziato ad inveire nei confronti della dirigenza biancorossa per un presunto rigore negato alla squadra di casa.
Il contatto tra la dirigenza biancorossa ed i supporter della squadra bianconera è stato evitato anche grazie l’intervento degli agenti di sicurezza presenti allo stadio.
Subito dopo il tentativo di aggressione nei confronti della dirigenza biancorossa, il presidente del Bari Gianluca Paparesta ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “È successo qualcosa di indicibile. Cose così non appartengono al calcio. Non dovevano consentire che si sputasse addosso a chi viene da un’altra parte del mondo e ha una cultura diversa. Noordin ha esultato in maniera garbata, senza provocare nessuno. E ha reagito all’aggressione con saggezza e pacatezza”.
Noordin sembrava molto deluso dal comportamento dei tifosi dell’Ascoli: “Sono contento per la vittoria della squadra. Mi dispiace per chi si è reso protagonista di questi episodi: che tristezza”.
Confermata la presenza dell’imprenditore malese anche per la prossima partita del Bari in casa con il Modena.