Puglia, chiudono 9 pronto soccorso 2 in provincia di Bari, saranno sostituiti dai Ppit
Saranno 9 i pronto soccorso che in Puglia chiuderanno. Resteranno aperti, secondo il nuovo riordino, solo i pronto soccorso che durante l’anno hanno più di 20 mila accessi.
Il nuovo riordino dei pronto soccorso dovrebbe essere approvato, salvo sorprese, domani durante un consiglio regionale straordinario.
Scompariranno per sempre i pronto soccorso di di Lucera, Mesagne, S. Pietro Vernotico, Trani, Canosa, Fasano, Grottaglie, Terlizzi e Triggiano, che saranno sostituiti dai punti di primo intervento che non hanno, però, in dotazione un’ambulanza medicalizzata.
I punti di primo intervento saranno in totale 38: 17 in provincia di Bari, 7 in provincia di Foggia, 4 nella Bat, 3 in provincia di Taranto, 5 a Brindisi e 3 Lecce.
La differenza tra i pronto soccorso e i Punti di Primo intervento territoriali è la seguente: i primi fanno parte e sono gestiti dalla rete ospedaliera, i secondi sono gestiti da medici convenzionati che devono prestare le prime cure al paziente e poi devono farlo trasferire presso l’ospedale più idoneo e più vicino.
Nel riordino ospedaliero è prevista l’apertura di un nuovo soccorso a Bari presso la Mater dei che sarà privato. Il nuovo pronto soccorso privato avrà più di 45 mila accessi all’anno.