Bari, arte contemporanea in mostra in Piazza Ferrarese, cosa ne pensate? Tra stupore e realtà.
Bari è una città che sicuramente non smette di stupire. Ed ecco che oggi molti baresi e turisti sono rimasti incuriositi dalla presenza, in piazza Ferrarese, di una decina di grandi serbatoi di plastica ingabbiati in contenitori di acciaio posti su pallet.
Con stupore misto a perplessità, la gente, che si trovava a passare dalla piazza che apre le porte alla bellissima Città vecchia, ha cercato di giustificare queste strane presenze con le più disparate risposte. “Forse sarà venuta a mancare l’acqua a Bari Vecchia!”- ha esordito un cittadino; “Devono rompere di nuovo le strade” – ha esclamato un altro.
Nulla di tutto questo! I grandi serbatoi, distribuiti accuratamente con un certo ordine lungo la piazza, sono i soggetti della nuova installazione artistica del leccese Raffaele Quida giunto a Bari per presentare la seconda tappa dell’articolato progetto “Continuum”. I serbatoi rappresentano, in poche parole, l’arte decontestualizzata, ossia strappata dal suo naturale contesto, in questo caso l’azienda, ed inserita nel contesto urbano estraneo ad essa.
L’obiettivo che l’artista ha inteso conseguire è la modifica della percezione inducendo chi osserva ad una diversa relazione con lo spazio pubblico. Il risultato è stato sicuramente ottenuto!
Il consigliere comunale di Bari, Giuseppe Carrieri, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Hanno autorizzato il posizionamento provvisorio di 12 contenitori di plastica e ferro in piazza Ferrarese. Dovrebbero essere delle “opere d’arte”….. Piazza Ferrarese è una dei più bei luoghi di Bari. Potrebbe essere unico e spettacolare se invece di plastica e ferro, avesse un addobbo floreale multicolore (lampioni/balconi/parte della sede stradale). Sopratutto nel periodo primaverile ed estivo. Ma questo Sindaco al bello e al verde è allergico!”.