“Ma il cielo è sempre più blu”… una tra le più belle canzoni di Rino Gaetano, scomparso prematuramente a Roma 35 anni fa. Era la notte del 2 giugno 1981, quando il cantante dopo una serata trascorsa nei locali, tornava a casa da solo, a bordo della sua automobile e forse per un malore o per stanchezza, invase la corsia opposta di via Nomentana.
Un camion sopraggiungeva ma non fece in tempo a evitarlo. Alle 3:55 l’impatto tragico mise fine alla sua breve vita. Vi furono successivamente molte polemiche sui soccorsi e sul fatto che non riuscirono a trovare un posto negli svariati ospedali che erano stati contattati.
I funerali si tennero due giorni dopo, nella Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, chiesa che lo avrebbe visto sposato di lì a pochi giorni. La sua salma riposa nel Cimitero del Verano.
Rino Gaetano nacque a Crotone nell’ottobre del 1950, e viene ricordato per la sua particolare voce, ruvida e altisonante, per le sue canzoni, cariche di ironia e nonsense. Il cantautore nascondeva dietro i suoi testi poco impegnativi, una denuncia sociale. Esordì a Sanremo Con la canzone “ Gianna”. E nonostante la sua breve carriera artistica, viene incluso tra i grandi della musica italiana.