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Bari, sindaco Decaro: 133 nuovi cantieri, aumentati gli investimenti per le opere pubbliche.

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“Nel 2015 abbiamo duplicato la spesa sugli investimenti, assicurando tempi certi per i pagamenti”. Con queste parole il sindaco di Bari, Antonio Decaro  spiega i risultati raggiunti dalla sua amministrazione che è riuscita a migliorare la performance negli investimenti. “Vogliamo garantire – ha continuato – alle imprese che lavorano con la pubblica amministrazione velocità e affidabilità in una situazione che per troppi anni ha determinato instabilità e precarietà nelle imprese e, a cascata, sui lavoratori. Stiamo cercando di contribuire alla ripartenza delle attività produttive e dell’economia territoriale consapevoli che gli imprenditori hanno bisogno di fiducia da parte delle istituzioni e di tempi certi e procedure semplificate. Puntiamo consapevolmente ad investire su misure che generano lavoro sia sul fronte del welfare attivo sia sulle opere pubbliche immettendo risorse”.

Un documento sugli investimenti di spesa in conto capitale emesso dagli uffici comunali dei Lavori Pubblici e Ragioneria  spiega le ricadute positive in ambito socioeconomico nel territorio comunale e metropolitano. Lo scorso anno, infatti, sono stati emessi 1743 mandati di pagamento in favore di imprese del territorio contrattualizzate per lavori in favore della pubblica amministrazione e della città di Bari. La performance registrata è di gran lunga superiore a quella degli anni precedenti anche per quanto concerne i tempi di pagamento ai fornitori che è di 17 giorni rispetto alla media nazionale dei 40. Al momento sono 10 i cantieri di grandi opere: Ponte asse nord sud, Waterfront di San Girolamo, Urban Center, centro direzionale Santa Caterina, manutenzioni stradali, rotatorie di via Magna Grecia, via Caldarola e zona san Marcello, ex Gasometro, cantieri asili nido nei quartieri di Carbonara e San Girolamo, pista ciclabile via Re David, giardino Isabella d’Aragona, sistema ITS – infomobilità e centralizzazione semaforica e impianti di videosorveglianza.

Per il 2016  nel Piano triennale saranno investiti in opere pubbliche 168 milioni 551mila euro per l’avvio di ulteriori 133 cantieri.

Tra le opere aggiudicate in fase di gara, ecco le più significative:

  • Porta Futuro 2: 4 milioni 500mila euro
  • Polo bibliotecario Caserma Rossani 10 milioni di euro
  • Mercato del pesce e Teatro Margherita 10 milioni di euro
  • Teatro Piccinni II stralcio: 3 milioni e 900 mila euro
  • Fibronit: 11 milioni
  • Lavori edifici scolastici Mazzini, Modugno, Principessa Piemonte, Marconi, Balilla, Vito De Fano, Corridoni, Collodi e Fraccacreta: 2 milioni 650 mila euro
  • Riqualificazione via Sparano: 4 milioni 600mila euro

Le opere che andranno in gara nel corso del 2016:

  • Raddoppio e riqualificazione via Amendola
  • Mercato via Pitagora
  • Rotatoria via Caposcardicchio
  • Sistemazione idraulica canale Valenzano
  • Riqualificazione e greening Park&Ride largo 2 Giugno
  •  Giardino “Peppino Impastato” a Catino
  •  Giardino via Tridente
  •  Riqualificazione campo sportivo Mirko Variato
  •  Riqualificazione campo sportivo Bellavista
  •  Riqualificazione largo Giordano Bruno
  • Riqualificazione e arredi aree pedonali via R. da Bari e piazza Federico II di Svevia, via Manzoni a Carbonara, basolato città vecchia
  • Rifacimento marciapiedi via Argiro
  • Manutenzione straordinaria Polipark