Ultimi aggiornamenti: non si conoscono ancora i nomi dei cinque ragazzi che alle ore 8,00 di questa mattina hanno perso la vita per uno spaventoso scontro frontale.
I cinque ragazzi erano tutti di Altamura ed avevano un’età compresa tra i 28 e i 29 anni. I cinque ragazzi avevano deciso di trascorrere una giornata al mare.
Al chilometro 604,100 della strada statale 7, l’Opel Corsa sulla quale erano a bordo i cinque ragazzi ha invaso la corsia opposta dove sopraggiungeva una Volkswagen Passat guidata da Ippolito Galli di Laterza un operaio dell’Ilva anche lui morto sul colpo.
La scena che hanno visto i primi soccorritori è stata raccapricciante. Alcuni corpi erano sbalzati fuori dall’abitacolo, altri erano aggrovigliati nelle lamiere.
Tutte le persone coinvolte nell’incidente sono morte sul colpo.
Così come riportato dal quotidiano.net le forze dell’ordine hanno così ricostruito l’impatto: “l’Opel Corsa dei ragazzi avrebbe sbandato a seguito della perdita di controllo del mezzo da parte del conducente. La vettura prima è finita contro un guard rail, poi si è “catapultata” sulla Passat che veniva in senso opposto. Sull’asfalto non ci sono segni di frenata e viene escluso un sorpasso azzardato, per cui l’ipotesi più probabile, stando ai primi accertamenti, è che la vettura dei ragazzi abbia subito un’accelerazione che ne ha poi provocato lo sbandamento. La strada tra Castellaneta e Matera è stata sottoposta a lavori alcuni anni fa e si presenta come un rettilineo stretto ad una sola corsia per senso di marcia. Non è difficile, in questa situazione, se si perde il controllo del mezzo oppure se si fa un sorpasso azzardato, spiegano le forze di polizia, finire contro la vettura che viene dalla direzione di marcia opposta. Proprio quello che si sarebbe verificato questa mattina”.
Sulla Opel Corsa viaggiavano Maria Rosaria Fiore, infermiera; Vincenzo Gallo, aveva una lavanderia, Angelo Ancona, un falegname; Marisa Lorusso, commessa; Milena Giannulli.