Il primo cittadino di Acquaviva delle Fonti, Davide Carlucci, ha preso una decisione che farà molto discutere, ha inviato i vigili urbani nell’ipermercato di Auchan di Casamassima per controllare se le cipolle rosse espose fosse effettivamente provenienti dalla cittadina da lui amministrata.
La verifica ha dato esito positivo: le cipolle esposte provenivano dalle campagne di Acquaviva.
Il sindaco Davide Carlucci ha affermato che: “Ringrazio gli amministratori e i vigili urbani di Casamassima perché in questo modo ci hanno aiutato a rassicurare sia i nostri agricoltori sia i consumatori. E’ importante questa forma di collaborazione istituzionale perché ci può aiutare a dare la giusta riconoscibilità e il degno valore alle nostre produzioni tipiche. Continueremo a fare queste verifiche, rivolgendoci, se è necessario, anche alla guardia di finanza o ai Nas se dovessimo avere il fondato sospetto che qualcuno stia spacciando per cipolla rossa un prodotto coltivato in altre zone della Puglia o d’Italia”.