Michelle Hunziker tra qualche giorno parteciperà ad un’udienza penale perché accusata, da un suo ex agente, di calunnia.
Ecco cosa è accaduto.
Michelle Hunziker durante una puntata di “Striscia la notizia” raccontò in un servizio a Max Laudadio che un suo ex agente le aveva fatto promesse di farla lavorare in tv, ai suoi esordi, aveva solo 17 anni, e farla diventare famosa a patto che lei fosse carina con lui.
Michelle in quell’occasione rivelò anche che per l’agente era un’abitudine proporsi così alle ragazze perché lei non era stata la sola destinataria di questo tipo di promesse/ricatti.
Andato a onda il servizio, il suo ex agente denunciò per calunnia sia Michelle Hunziker che Luca Abete, l’inviato di Striscia che aveva realizzato il servizio.
Ora Michelle deve difendersi in un’aula di tribunale insieme a Luca Abete.
La condanna che rischia, in caso fosse riconosciuta colpevole del reato di calunnia è sei mesi di carcere che comunque non farebbe perché la pena sarebbe sospesa avendo Michelle Hunziker la fedina penale pulita e perché fino ad una condanna a due anni non si sconta la pena della reclusione.