Oggi, 1 marzo 2014, la terra ha tremato nuovamente nel Cilento in Campania.

Dopo la scossa di magnitudo 2.9 di ieri registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma alle ore 2,48, oggi altre due scosse sono state avvertite nel distretto sismico del Cilento.

La prima, di magnitudo 2.1, è avvenuta alle ore 11,38 di stamane la seconda, più violenta di magnitudo 2.7 è stata registrata alla ore 12,51.

I comuni vicini all’epicentro della scossa sono stati i seguenti: Campora, Cannalonga, Ceraso, Cuccaro Vetere, Gioi, Moio Della Civitella, Novi Velia, Stio, Vallo della Lucania in provincia di Salerno.

La popolazione della zona colpita dallo sciame sismico inizia a preoccuparsi che gli eventi possano diventare più frequenti e di maggior potenza.

La protezione civile dopo attenti sopralluoghi a reso noto che non vi sono stati né danni a cose né a persone.

La zona del Cilento non è nuova a questi fenomeni.

Solo il 22 gennaio scorso nella stessa zona dove oggi sono state avvertite due scosse fu registrata dall’Ingv un evento sismico di magnitudo 3.7 che fu avvertito in tutta la Campania ed anche a Napoli città.

Un’altra scossa, di magnitudo 2.5, oggi è stata registrata in Sicilia nel distretto sismico dei Monti Peloritani alle ore 19,53.

I comuni che hanno avvertito l’evento sono stati: CASALVECCHIO SICULO, CASTELMOLA, FORZA D’AGRO’, FURCI SICULO, GALLODORO, LETOJANNI, LIMINA, MANDANICI, MONGIUFFI MELIA, NIZZA DI SICILIA, PAGLIARA, ROCCAFIORITA, ROCCALUMERA, SANT’ALESSIO SICULO, SANTA TERESA DI RIVA, SAVOCA, TAORMINA in provincia di Messina.

L’evento sismico non ha provocato danni.