Un uomo di 58 anni da due mesi non ha altro luogo per dormire che una panchina, sempre la stessa, ubicata nella piazza di Bisceglie.
Durante il giorno gira per la città e poi la sera si ritira presso la solita panchina e lì si addormenta.
Vive cercando di recuperare qualcosa da mangiare durante il giorno, non ha voglia di parlare e di raccontarsi ma si limita a dire solo qualche parola, non ha nessuno al mondo, è completamente solo.
E poi, la considerazione finale che fa, la più triste, non crede che la sua situazione cambierà mai, che nessuno gli tenderà mai una mano per uscire da questa situazione di estremo disagio.