Susan Schneider moglie del grande Robin Williams per la prima volta racconta gli ultimi dodici mesi d’inferno passati con il marito prima del tragico giorno del suicidio.
La bella Susan Schneider ha detto che per il grande attore Robin Williams l’ultimo anno è stato un calvario fatto da continue amnesie, tremori, attacchi di panico e allucinazioni.
La moglie di Robin Williams ha raccontato che: “Ho visto l’uomo più coraggioso del mondo alle prese con il ruolo più difficile della sua vita. Aveva un tremore alla mano sinistra, problemi di stomaco, insonnia e attacchi di panico. L’olfatto diminuiva. Non riusciva più a controllare l’ansia”.
Susan Schneider ricorda quando all’improvviso Robin Williams iniziò ad avere delle continue amnesie. Il famoso attore fino a qualche mese prima del suo suicidio recitava in teatro al ritmo di due spettacoli al giorno poi il buio.
Robin Williams non era più in grado di tenere il ritmo di due spettacoli al giorno perché all’improvviso non ricordava più una battuta.
Susan Schneider e Robin Williams si erano sposati nel 2011 e agli inizi del 2013 a Robin Williams venne diagnosticata una terribile malattia, la demenza da corpi di Levy, malattia molto simile al Parkinson e all’Alzheimer.
La Schneider ha per la prima volta svelato quali furono le ultime parole di Robin Williams. L’attore pronunciò la seguente frase “Buonanotte, amore mio” subito dopo si suicidò.