Puglia, spari contro gli uomini della Polizia di Stato in pattugliamento vicino alla Stazione ferroviaria
Nelle prime ore di stamane due pattuglie della Polizia di Stato che stavano sostando nei pressi della Stazione ferroviaria di San Severo sono state raggiunte da diversi colpi di arma da fuoco.
Da quanto si è appreso le forze dell’ordine non sono riuscite ad individuare gli artefici della sparatoria.
Il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, ha così commentato il gravissimo episodio: “Al Questore Silvis giungano anche pubblicamente i sentimenti di solidarietà dell’amministrazione Comunale e della Città di San Severo per questo ultimo episodio di inaudita gravità. Assistiamo preoccupati a questa escalation dei fenomeni criminosi nel nostro territorio. Solo martedì scorso siamo stati rassicurati dal Ministro dell’Interno Marco Minniti a riguardo di azioni che saranno presto intraprese e valutate in un tavolo tecnico. Immediato – giova evidenziare – è stato l’invio di uomini e mezzi del Reparto Prevenzione Crimine che in questi giorni hanno presidiato il territorio, ma la risposta della malavita ci ha lasciato basiti. In pochi giorni – prosegue il sindaco Miglio – i nostri negozi hanno subito altre rapine – questa volta sono state due macellerie ad essere prese di mira -, poi un furto nottetempo in un esercizio commerciale a due passi dal Palazzo Municipale, quindi un auto che, non fermandosi ad un posto di blocco, nel darsi alla fuga ha travolto un ragazzo in bicicletta. Insomma San Severo ha paura, San Severo si sente gravemente minacciata e colpita, San Severo ed i suoi cittadini percepiscono che è in atto una vera e propria guerra nei confronti della città, dei suoi abitanti, per la stragrande maggioranza laboriosi ed ossequiosi delle regole del vivere civile, ma soprattutto, dopo questo vile gesto, è in atto una azione pericolosa e strategica contro lo Stato Italiano. Ancora una volta e con forza chiediamo aiuto, chiediamo di non essere lasciati soli, chiediamo che con ogni urgenza, vengano avviate azioni incisive ed immediate. Non ci facciamo intimidire, non ci facciamo prendere dallo scoramento, non assistiamo passivamente a questi ultimi eventi, chiedo a tutti di non mollare e ed affrontare tutti insiemi questa emergenza”.